Abita a Bergamo, ricoverato a Lovere
«È questa la famosa sanità lombarda?»

«Mio papà, che ha 93 anni e abita a 300 metri dall’ospedale Papa Giovanni, dopo una crisi respiratoria è stato ricoverato a... Lovere. La moglie 86enne deve farsi 45 chilometri per andarlo a trovare». È il racconto di una nostra lettrice, che si chiede: «È questa la famosa sanità lombarda?».

«Mio papà, che ha 93 anni e abita a 300 metri dall’ospedale Papa Giovanni, dopo una crisi respiratoria è stato ricoverato a... Lovere». È il racconto di una nostra lettrice che si chiede: «È questa la famosa sanità lombarda?».

La lettera

«Spettabile Eco di Bergamo,

vorrei segnalare quanto accaduto a mio padre, anziano di 93 anni e sofferente di gravi patologie. Il giorno 7 maggio, alle ore 10,30, a causa dì una crisi respiratoria e cardiaca, è stato trasportato d’ urgenza al Pronto Soccorso della Clinica Gavazzeni.

Nel pronto soccorso della clinica, mio padre è stato assistito per alcune ore dopodiché si è presentata la necessità del suo ricovero presso il reparto di cardiologia di una struttura ospedaliera.

L’ unico reparto di cardiologia disponibile ad accoglierlo è risultato essere quello dell’ospedale di Lovere, distante 45 chilometri dalla sua residenza di Bergamo, dove è stato trasferito in serata.

Mi chiedo come sia possibile che un anziano, che tra I’ altro abita a 300 metri dall’ ospedale Papa Giovanni, debba essere ricoverato a così grande distanza con

l’inevitabile grave disagio dei familiari ed, in particolare modo, della moglie dell’ età di 86 anni!

Quanto sopra senza alcuna critica all’ospedale di Lovere, il cui personale lo assiste in modo scrupoloso ed encomiabile.

A questo punto, però, sorge inevitabile una domanda: è questa la famosa sanità lombarda?

Distinti saluti».

Fiorenza C.

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