Arbitro aggredito alla partita
Era una sfida fra amici in oratorio

Da una partita in amichevole in oratorio all’aula di un tribunale, passando dal pronto soccorso di Lovere e da una sala della caserma dei carabinieri. Il passo è stato breve per l’arbitro che domenica sera èstato aggredito da un giocatore.

Da una partita in amichevole in oratorio all’aula di un tribunale, passando dal pronto soccorso di Lovere e da una sala della caserma dei carabinieri. Il passo è stato breve per Andrea Bertolini, trentasettenne di Lovere che domenica sera è dovuto ricorrere alle cure mediche dopo essere stato aggredito.

Tutto questo per un pungo e un calcio rifilatigli da un giocatore che si è sentito danneggiato dall’arbitraggio durante una partita di un torneo amatoriale all’oratorio di Castro. Andrea Bertolini si era prestato, come spesso accade in zona, per fare da arbitro in questo torneo organizzato dai ragazzi dell’oratorio per ricordare Manolo Faccoli, un giovane del paese scomparso nel 2005 in un tragico incidente.

Un torneo tra amici, insomma, che si svolge puntualmente a gennaio, un’occasione per divertirsi, fare un po’ di sport e ricordare un amico caro a tutti.

C’è però un giocatore che sente particolarmente la partita e che sin dai primi minuti dell’incontro inveisce contro l’arbitro. La partita si conclude con la sconfitta :lui si dirige a passo lento verso Andrea e, a sorpresa, gli rifila un pugno in testa e un calcio.

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