Attenti ai botti di capodanno
Danni enormi agli animali

L’associazione Gaia Animali & Ambiente si appella ai cittadini che rispettano gli animali affinché limitino, la notte di Capodanno, i botti più rumorosi che causano enormi danni agli animali.

L’associazione Gaia Animali & Ambiente si appella ai cittadini che rispettano gli animali affinché limitino, la notte di Capodanno, i botti più rumorosi. Il rumore provocato dallo scoppio dei fuochi artificiali e dei petardi nel pieno della notte causa enormi danni agli animali che abitano le nostre città e i nostri paesi. Danni neppure immaginati dalla maggior parte dei cittadini.

«L’udito del cane e del gatto è molto superiore a quello dell’uomo - spiegano Edgar Meyer, presidente di Gaia Animali & Ambiente e Ornella Giudici della delegazione di Gaia Bergamo e provincia -. Noi abbiamo una finestra uditiva compresa tra le frequenze denominate infrasuoni (al di sotto dei 16 hertz) e quelle denominate ultrasuoni (al di sopra dei 15.000 hertz), il cane invece percepisce fino a 60.000 hertz e il gatto fino a 70.000. Il cane è in grado di udire frequenze superiori alle 80 mila vibrazioni al secondo, la sua sensibilità uditiva è talmente alta che i botti gli causano un vero e proprio dolore».

Nella notte di Capodanno sono moltissimi i cani e i gatti che, fuggendo dalle abitazioni e dai giardini, finiscono vittime di automobili non visibili al buio. Per non parlare degli uccelli che, disorientati e impauriti, spesso urtano contro gli alberi o gli edifici rischiando di ferirsi e di morire. Molto spesso, inoltre, muoiono assiderati dal freddo, nell’impossibilità di ritrovare il proprio riparo.

«Il Capodanno sia un giorno di festa - dichiarano Meyer e Giudici -, ma lo sia per tutti, animali compresi. Per questo chiediamo di limitare questa forma di festeggiamento ai “fuochi” più silenziosi, che spesso sono anche i più belli, come le “fontane”, per fare un esempio». «I botti sono colpevoli ogni anno della morte di migliaia di animali per stress, spaventi, incidenti e assideramento. Spesso anche con conseguenze per l’uomo».

Come proteggere i nostri amici a 4 zampe? «Quelli che normalmente vivono all’esterno, andrebbero tenuti temporaneamente in un luogo chiuso, comodo e rassicurante», spiega Meyer. Che prosegue. «Per i gatti abituati a usare il gattaiolo (sportello per uscire), tenetelo chiuso, preparando in casa una cassetta per i loro bisogni (se non c’è già). Fate attenzione che non escano quando aprite la porta, e, quando portate a spasso il cane, non vi fidate a slegare il guinzaglio. Inoltre si consiglia di tenere alto il volume della tv, della radio o altri abituali suoni casalinghi per coprire in parte il rumore dei botti, specialmente se l’ animale resterà solo in casa».

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