Suisio, auto travolge una bicicletta
Muore un 58enne di Bottanuco

Era a Suisio e stava pedalando verso casa in sella alla sua mountain bike quando è stato travolto da un’auto: uno scontro che non gli ha dato scampo. Pier Luigi Verzeni, 58 anni, impiegato di Bottanuco, è morto sul colpo per le gravi ferite riportate nell’incidente.

Era a Suisio e stava pedalando verso casa in sella alla sua mountain bike quando è stato travolto da un’auto: uno scontro che non gli ha dato scampo. Pier Luigi Verzeni, 58 anni, impiegato di Bottanuco, è morto sul colpo per le gravi ferite riportate nell’incidente.

Lo schianto è accaduto verso le 19 di mercoledì 12 marzo in pieno centro paese, lungo il crocevia tra via Adda intersecata dalle vie J.F. Kennedy e via Dante Alighieri. Non è stata ancora chiarita la dinamica dello scontro tra la bicicletta e l’autoveicolo. Da notizie raccolte sul posto sembra che la Fiat Punto, guidata da un giovane 23enne di Suisio, sia arrivata dal centro storico del paese, in pratica dalla piazza della Parrocchiale, invece il ciclista proveniva da via Kennedy e andava verso via Dante percorrendo la strada comunale che porta a Bottanuco. Sull’incrocio si è verificato lo scontro fatale: la Fiat Punto ha investito il ciclista che è volato sul parabrezza finendo poi rovinosamente a terra.

Immediata la richiesta di soccorso da parte delle persone del posto che hanno udito lo schianto e sono accorsi per portare aiuto. Sul posto è arrivata in prima battuta l’auto medica e il personale del 118 ha fatto le opportune manovre per cercare di rianimarlo, ma purtroppo non hanno avuto esito positivo. Le gravi ferite riportate da Verzeni, in particolare alla testa, non gli hanno dato scampo.

Il giovane conducente della Punto sotto choc è stato trasportato al Policlinico San Pietro. I rilievi sono stati effettuati dalla Polizia stradale di Treviglio che ha raccolto indizi e testimonianze per stabilire l’esatte dinamica dell’incidente che è costato al ciclista di Bottanuco. Oltre alla Polstrada è intervenuta anche la polizia locale di Suisio che ha provveduto a regolare la viabilità sull’incrocio mentre venivano prestati i soccorsi e svolti i rilievi.

Sul posto è accorso anche il sindaco di Suisio, Giuseppe Casali, che ha parlato con la Polstrada per avere informazione su quanto accaduto. Lo stesso è accaduto a numerosi residenti nella zona che, allarmati dal botto e dalle sirene, sono scesi in strada. Le forze dell’ordine hanno provveduto a informare i familiari della vittima che subito hanno raggiunto via Adda.

Gli agenti della Polstrada ottenuta l’autorizzazione dal magistrato alla rimozione della salma hanno chiesto l’intervento del servizio di onoranze funebri di San Vittore che ha portato il cadavere nella camera mortuaria del cimitero di Bottanuco e il magistrato ha dato anche l’autorizzazione alla tumulazione.

I due veicoli: la bicicletta e la Fiat Punto sono stati messi sotto sequestro e rimossi dai mezzi di soccorso dell’autofficina Carissimi di Carvico.

Pier Luigi Verzeni, che avrebbe compito i 59 anni il prossimo maggio abitava in una palazzina in via Roma 37, in pieno centro storico con la moglie Marina e un figlio giovane. Gian Luigi era un impiegato tecnico e lavorava in provincia di Milano e quando ritornava dal lavoro era solito infore la sua bici e pedalava sulle strade dell’Isola.

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