I danni all’auto e il corpo disteso sui sedili
Tutti i misteri del cadavere nel lago

Tavernola: in fondo al lago d’Iseo la Ford Fiesta intestata a Rosario Tilotta, il pensionato di Scanzorosciate scomparso nel 2004: la vettura ha il tettuccio infossato. Il corpo all’interno, forse quello dello stesso Tilotta, è disteso sui sedili anteriori, con la faccia rivolta verso l’alto. Omicidio, suicidio o incidente? Tutte le piste restano aperte.

Il filmato girato dal sub del Gruppo soccorso Sebino Daniele Valenghi restituisce immagini torbide, perché a 80 metri di profondità, tra fango, alghe e buio, la visibilità è davvero un’impresa. Ma un dettaglio ha colpito gli inquirenti, in attesa che l’auto venga raggiunta dalle immersioni degli uomini della Marina militare programmate per venerdì 6 settembre: la Ford Fiesta intestata a Rosario Tilotta – il pensionato di Scanzorosciate scomparso nel 2004 – ha il tettuccio infossato. Il corpo nella vettura, poi, è disteso sui sedili anteriori, con la faccia rivolta verso l’alto e il capo leggermente sporto dal finestrino di destra. Si suppone sia quello dello stesso Tilotta, ma solo l’autopsia potrà confermarlo.

Intanto è stata rintracciata Elva Kurti, la moglie di Tilotta, di nazionalità albanese. La donna, andata via dall’Italia nel 2007, non risultava essere in Albania: i carabinieri guidati dal colonnello Paolo Storoni avevano ricevuto risposta negativa dal Consolato e dalla polizia albanese e avevano quindi esteso le ricerche in tutti i Paesi dell’area balcanica. La donna , venuta a conoscenza dell’accaduto, si è poi messa i contatto con i militari dell’Arma.

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