Avis in crescita: 2013 positivo
Ci sono stati 3.539 nuovi iscritti

«Veniamo da un 2013 positivo, impegnativo e ricco di soddisfazioni, ma ora dobbiamo alzare l’asticella delle ambizioni perché questo è quello che ci chiede il sistema e noi dobbiamo essere pronti a rispondere alle esigenze».

«Veniamo da un 2013 positivo, impegnativo e ricco di soddisfazioni, ma ora dobbiamo alzare l’asticella delle ambizioni perché questo è quello che ci chiede il sistema e noi dobbiamo essere pronti a rispondere alle esigenze».

Oscar Bianchi, presidente dell’Avis provinciale Bergamo, ha lanciato questo appello ai circa 500 avisini presenti all’annuale assemblea provinciale che si è svolta ieri alla Fiera di Bergamo. Che il 2013 sia stato affrontato da Avis con una marcia in più lo testimoniano i numeri, snocciolati dallo stesso presidente.

«Nel 2013 abbiamo registrato 35.000 donatori attivi - ha detto Bianchi - 71.424 donazioni e 3.539 nuovi iscritti che hanno rappresentato un valore aggiunto per l’associazione provinciale. Avis però non è ovviamente solo numeri ma anche rapporti con i donatori e con le altre realtà più o meno vicine al settore di competenza dell’associazione».

«Ecco perché ci tengo a ricordare quanto si sia stretta ulteriormente la collaborazione con Aido e Admo nel 2013 e come siamo riusciti ad allargare gli orizzonti trovando un accordo con l’Accademia della Guardia di Finanza che permette a tutti i cadetti di donare il sangue presso la sede di Monterosso. Abbiamo organizzato eventi che hanno riscosso successo come l’adunata avisina che ha raccolto circa 2.000 donatori bergamaschi o come il concerto dei cori di voci bianche che si è svolto al Donizetti e ancora le attività formative svolte nelle scuole elementari e riconosciute dal Miur».

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