Caronte soffoca anche il lago a Sarnico
Il misuratore idrometrico è sceso a zero

Caronte soffoca anche il lago. Questa mattina, mercoledì 22 luglio, il livello ha toccato lo «0» cm al misuratore idrometrico di riferimento a Sarnico e il colpo d’occhio non è certo dei migliori in piena stagione.

Siamo praticamente a livelli fotocopia toccati nelle annate «nere[ sotto l’ombrellone 2003 e 2005. Soltanto l’8 luglio scorso, misurava +50 cm. Ridotti ulteriormente di 10 metri cubi il secondo i deflussi alla diga di Sarnico, che stamattina è di poco superiore ai 50 metri cubi il secondo.

Ormai è allarme, anche perché i bisogni irrigui nei canali di derivazione nelle pianure della Bassa proseguiranno sino alla prima decade di agosto. Il lago ha perso 105 cm in un mese e siamo 70 cm al di sotto della media storica del periodo, misurata dal 1933, anno di entrata in funzione della diga di Fosio, ad oggi.

Il limite «rosso» scatta a -30 cm, quando iniziano le prime «grane» per gli attracchi nei porti. Alla media di 3-4 cm di calata giornaliera, c’è poco da stare allegri. Preoccupati gli Amministratori locali: «Il lago basso e le alghe di questi giorni - spiega Giorgio Bertazzoli, sindaco di Sarnico - non sono certo una bella cartolina di presentazione per il nostro territorio che vive anche di turismo».

Nel lago mancano oltre 50 milioni di metri cubi di acqua rispetto alla media del periodo degli ultimi 80 anni.

Luca Cuni

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