Cede terreno davanti alle case
«In pochi secondi è franato tutto»

Ha piovuto senza tregua per ore e ore sul Basso lago nella notte di venerdì e sino alla tarda mattinata di ieri. E attorno alle 9,30 il terreno ha cominciato a cedere dando origine a un ampio smottamento.

Ha piovuto senza tregua per ore e ore sul Basso lago nella notte di venerdì e sino alla tarda mattinata di ieri. E attorno alle 9,30 il terreno ha cominciato a cedere dando origine a un ampio smottamento.

A farne le spese è stata una strada sterrata parallela e limitrofa a una decina di abitazioni a schiera e che collega anche all’acquedotto municipale. Questa volta è capitato a Sarnico, in via Faletto, nell’alta zona collinare che domina la cittadina ai numeri civici 23 e 25. Sotto le «bombe d’acqua», poco meno di 150 metri cubi di terreno hanno ceduto pericolosamente.

Fortunatamente non ci sono state conseguenze per le persone e le case, e quindi non si è reso necessario procedere con l’ordine di sgombero dei residenti. Ma per alcune decine di minuti, si è temuto il peggio, anche per gli eventuali rischi per le villette sottostanti all’area coinvolta dalla frana.

«Ero in casa ed improvvisamente ho sentito degli scricchiolii giungere dall’esterno - racconta uno di loro - mi sono affacciato e ho visto l’affossamento che aveva trascinato anche delle pesanti travi in legno poste per contenere lo sterrato e il terriccio della strada. Tutto era fermo, ma pochi secondi il cedimento è proseguito e quindi ho preferito lasciare rapidamente l’appartamento».

Leggi le due pagine dedicate al maltempo su L’Eco di Bergamo del 24 agosto

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