Celiachia, in Italia aumentano i malati
Sono 15.830 in più rispetto al 2012

Ad oggi nel nostro Paese risultano 164.492 celiaci, 15.830 in più rispetto al 2012. Il 46% della popolazione celiaca italiana risulta residente al nord, il 22 % al centro, il 19 % al sud ed infine il 13 % nelle isole.

La Relazione, giunta alla sua settima edizione, è stata inviata dal Ministro Lorenzin alle Camere lo scorso 22 dicembre e si basa sulle rilevazioni del 2013. «Anche quest’anno sono lieta di presentare la Relazione annuale al Parlamento sulla celiachia, ormai giunta alla sua settima edizione - scrive il Ministro nella prefazione -. Un documento tecnico-scientifico completo che descrive le attività istituzionali riconducibili alla gestione della celiachia in Italia, contiene i dati epidemiologici ufficiali del nostro Paese e le recenti acquisizioni scientifiche in materia di diagnosi. È un documento unico che ha lo scopo di fornire informazioni utili su una patologia di grande diffusione, in Italia e nel mondo, agli utenti che abbiano interesse a conoscere e approfondire una tematica di così grande importanza e attualità».

La prevalenza della celiachia calcolata in Italia sulla base del censimento dei soggetti affetti del 2013 risulta essere intorno allo 0,27 %, mentre analizzando i dati all’interno delle singole popolazioni, maschile e femminile, la prevalenza nei maschi risulta essere mediamente dello 0.16 % mentre nelle femmine è risultata intorno allo 0.37 %.

La Regione dove sono concentrati più celiaci risulta la Lombardia, con il 17.4 %, seguita da Lazio con il 10.1 e Campania con il 9.4.

La celiachia è una malattia autoimmune che si sviluppa in soggetti geneticamente predisposti in seguito all’assunzione del glutine e colpisce in proporzione per ogni maschio almeno 2 femmine.

Nel 2013 i maschi celiaci risultano essere 47.837 mentre le femmine 115.933, più del doppio. In circa 12 Regioni la proporzione addirittura raggiunge l’1:3. Nel 2013, sul territorio nazionale sono state censite ben 41.597 mense di cui 29.113 scolastiche, 3.921 ospedaliere e 8.563 mense riconducibili alle pubbliche amministrazioni. La Lombardia con le sue 6.087 mense risulta la Regione con il più alto numero, seguita dal Piemonte con 5.103 mense e dal Veneto con 4.409 mense.

Nel 2013 sono stati organizzati 877 corsi di formazione che hanno coinvolto 19.755 operatori del settore alimentare che, in modo diretto o indiretto, ogni giorno producono, somministrano e/o distribuiscono alimenti senza glutine.

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