La passerella di Christo è aperta!
Scoprite con noi tutti i segreti - Video

Dopo tanta attesa, ecco il via alla passerella sul lago d’Iseo, opera del grande artista. Alle 7,50 l’apertura ufficiale.

È il giorno dell’inaugurazione della passerella di Christo. Dopo settimane intense di lavoro, «The Floating piers», la grande realizzazione dell’artista di origine bulgara sul lago d’Iseo apre i battenti al pubblico. A Sulzano e nei dintorni è tutto pronto. Dalle 6 L’Eco di Bergamo segue l’evento in diretta con aggiornamenti sul nostro sito e con collegamenti live sulla nostra pagina Facebook. Fabiana Tinaglia è in azione sul lago per offrirvi in diretta la magia di questo evento. E c’è pure il sole!!!

Volete provare dal vivo l’emozione di camminare sulla passerella? Seguiteci verso Montisola...

Prime impressioni? Piace e tanto. Sentite questa famiglia bergamasca che non ha voluto mancare al debutto.

Un bilancio delle prime ore è presto fatto: tanta gente, tanto entusiasmo, bar presi d’assalto, supermercati pure. A Montisola si cammina a passo d’uomo, sulla passerella invece il movimento è molto fluido. E sull’isola di San Paolo? Ci andiamo insieme...

Insomma, che dire? Un successo su tutta la linea. Ma attenzione, ci sono delle regole di comportamento da rispettare sulla passerella (e c’è anche un piccolo omaggio...): scopriamole insieme.

Quindi si va! Anzi, si parte. Come fa Matteo De Sanctis, volto di Bergamo Tv da Lovere.

ORE 8: il ministro Maria Elena Boschi è arrivato e ha incontrato Christo.

E anche gli amministratori della zona.

http://www.ecodibergamo.it/videos/video/il-ministro-boschi-incontra-christo_1026400_44/

Ma al suo arrivo scatta anche qualche fischio, e l’assessore regionale leghista Simona Bordonali non si fa pregare per postare il filmato sul suo profilo Facebook.

ORE 7,54: È arrivato Christo, accolto dal boato della folla

ORE 7,50: la passerella è aperta

ORE 7,35: un po’ di nervosismo tra la gente accalcata in attesa dell’apertura. Malore per una donna e qualche malumore...

Ecco la folla che aspetta di entrare sulla passerella.

ORE 7,10: «Abbiamo vinto la sfida organizzativa, ora si apre quella più importante: la passerella è un pezzo di una sfida più grande, quella della valorizzazione del territorio della Regione Lombardia. Arte, cultura e natura: un’occasione per valorizzare il lago d’Iseo e tutta la Lombardia agli occhi del mondo» il commento di Maroni, che lancia una frecciata a Palazzo Chigi: «Stiamo aspettando il governo». Perché per il momento del ministro Maria Elena Boschi non c’è traccia. Soddisfatta anche Claudia Maria Terzi, assessore (bergamasco) regionale all’Ambiente: «Una occasione unica, in un luogo giià magico come il lago di Iseo, il sesto di Italia per grandezza, che permetterà a tantissime persone di vivere e godere dell’ambiente con uno sguardo diverso. Una emozione che ho provato personalmente ancora più forte, visto che si tratta di un territorio, almeno la sponda bergamasca, dove sono nata e cresciuta».

ORE 7: discorso ufficiale dei sindaci che ringraziano i cittadini per la disponibilità e la collaborazione di questi giorni: «Christo ha calato il poker sul lago d’Iseo: una grande opportunità per il nostro futuro» ha spiegato Turla, riferendosi all’ondata «di turismo che dobbiamo mantenere e valorizzare sul lago». Ecco la sua intervista con la nostra Claudia Mangili.

ORE 6,50: Il premio Fashion della giornata per ora è indiscutibilmente appannaggio di Fiorello Turla, sindaco di Montisola, in giacca passerella, ovvero giallo dalia.

ORE 6,50: L’emozione di Umberta Gnutti Beretta, proprietaria dell’isola di San Paolo

ORE 6,20: Sono arrivati anche il presidente della Provincia, Matteo Rossi, e il sindaco di Bergamo Giorgio Gori, con la moglie Cristina Parodi e le figlie. Le prime parole del presidente: «Sono emozionato, il lago d’Iseo è sempre stato il fratello minore dei laghi lombardi, ingiustamente. Per noi è la possibilità di portare questo territorio all’attenzione del mondo intero che sta parlando di questo lago. Questi eventi sono degli acceleratori nei processi turistici: un’occasione che cambierà la vita del lago e di questi paesi, mantenendo però un turismo di qualità» rileva Rossi.

Ecco invece Giorgio Gori e la moglie Cristina Parodi: «Un’opera molto particolare, non è sufficiente ammirarla in fotografia. Spero che una parte dei molti turisti che verranno sul lago si fermerà a Bergamo: abbiamo fatto molta comunicazione per promuovere la città e l’aeroporto di Orio come scalo privilegiato per arrivare alla passerella. Sul lago d’Iseo ci vengo da quando avevo 3 anni e credo sia un luogo molto sottovalutato». «Ho proprio voglia di camminare sopra questa passerella l’esperienza vera sarà questa» gli fa eco la moglie».

ORE 6,10: Centinaia di persone sono già assembrate alle due piccole cancellate che regolano l’ingresso sul pontile di Sulzano. Tutto molto calmo, si attende l’arrivo del ministro Maria Elena Boschi e del presidente della Regione, Roberto Maroni.

«Grande emozione, un sogno che è diventato realtà. Un’opera d’arte unica al mondo, una giornata spettacolare» il primo commento del presidente della Regione.

ORE 6: molte le auto parcheggiate sui lati della strada a Sulzano, dove la polizia ha bloccato tutto. Si prosegue a piedi per circa 2 km in direzione della passerella. Voci non ufficiali parlano di una possibile apertura al pubblico alle 8. Intanto sul profilo Facebook di Christo and Jeanne-Claude: The Floating Piers siamo alle ultime prove.

Ma la macchina organizzativa è già calda,anzi, caldissima.

Lo conferma anche il sindaco di Sarnico, Giorgio Bertazzoli: «Sono un po’ agitato: è un evento che aspettiamo da un anno e mezzo. Stamattina presto abbiamo già due battelli di turisti pieni. Siamo in prima linea in questo evento mondiale».

Ricordiamo che è possibile seguire l’evento in diretta, 24 ore su 24, grazie alla webcam installata dal Giornale di Brescia e Teletutto, che ringraziamo per la gentile concessione.

L’opera è molto molto attesa: date un’occhiata i tweet da tutto il mondo.

E già che ci siamo, facciamo un ripassino generale sull’opera.

Il percorso è pedonale, di 3 chilometri, composto da pontili larghi 16 metri e alti 50 centimetri dai bordi degradanti. Il tessuto si svilupperà per altri 1,5 kilometri lungo la strada pedonale tra Sulzano e Peschiera Maraglio. In totale il percorso percorribile è di circa cinque chilometri totali, di cui tre appunto posti direttamente sulle acque del lago: la passerella si stende da Sulzano fino a Monte Isola (l’isola lacustre più grande d’Europa), e prosegue lungo la costa per poi aprirsi su due diramazioni fino a raggiungere l’isola privata di San Paolo. Data la sua imponenza, si potrà ammirare «The floating piers» anche dall’alto, presso diversi punti panoramici che punteggiano il circondario del Sebino, affacciati sia sulla sponda bresciana che su quella bergamasca.

L’accesso alla passerella è completamente gratuito e libero 24 ore su 24. Con la sola accortezza della sicurezza che deciderà, secondo il flusso dei visitatori e le condizioni meteo, di regolare il passaggio.

Come arrivare sulla passerella? Per chi arriva in macchina dall’autostrada A4 le uscite più comode sono Brescia, Palazzolo sull’Oglio e Rovato. Il paese più interessato dall’evento è Sulzano, sulla sponda bresciana del lago, che è considerato il punto di partenza principale.

Per chi arriva in aeroporto, da Malpensa, Linate, verona, Venezia, e ovviamente Orio al Serio sono previsti degli shuttle. Per chi atterra all’aeroporto bergamasco, tra l’altro, c’è un servizio dinavetta prenotabile con IseoExpress.

E il battello? Da Sarnico, Lovere, Paratico, Iseo e Pisogne ci si arriva anche in battello. Meglio prenotare per evitare code. Per ogni corsa il servizio di navigazione ha riservato il 70 per cento dei biglietti per la prenotazione online, il 30 per cento per l’acquisto in biglietteria oppure direttamente ai pontili di imbarco. Tutte le info su http://floatingpiers.navigazionelagoiseo.it/

Per chi arriva in treno:la stazione di Sulzano è collegata con la linea Trenord Brescia-Iseo. Bisogna raggiungere Brescia e prendere il treno per Sulzano. Il costo? Un viaggio andata-ritorno da Brescia a Sulzano costa 7 euro. Per info www.trenord.it Inoltre previsti biglietti speciali da 13€ (Trenord Day Pass) e 26€ (Family Day Pass) acquistabili online, nelle biglietterie, presso i distributori automatici e le rivendite autorizzate, il treno si conferma sempre più comodo e conveniente. Trenord ha previsto il potenziamento dell’offerta di corse da e per Sulzano e l’integrazione di bus navetta da Rovato Borgo a Bornato Calino attivo tutti i giorni dal 18 giugno al 3 luglio.

In bici? Vietato, o comunque non si può arrivare con le due ruote direttamente nel centro di Sulzano. Possibile parcheggiare la bici nei paesi vicini: ci saranno parcheggi a Pilzone e Sale Marasino dove lasciarle custodite e proseguire con le navette.

Parliamo ora delle navette: Con l’auto non si può raggiungere per ovvi motivi organizzativi la passerella. Numerosi i parcheggi allestiti nei paesi della zona: in questa mappa ne trovate alcuni. I parcheggi dove lasciare la macchina costano tutti tra i 5 e i 15 euro al giorno e le navette tra i 5 e i 10 euro.

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