Iss: variante Delta al 22,7%. Brusaferro: «Crescita attesa, cruciale il tracciamento»

Coronavirus in Italia, la stima sulle varianti nella nuova indagine rapida condotta dall’Iss e dal Ministero della Salute insieme ai laboratori regionali e alla Fondazione Bruno Kessler. In calo la variante inglese, crescita per quella indiana: riscontrata in 16 regioni. Sono 794 i positivi al test del coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore.

In Italia al 22 giugno la variante Delta (B.1.167.2) del virus SarsCov2 aveva una prevalenza pari al 22,7% ed è stata identificata in 16 Regioni/Province autonome, con un range tra lo 0 e il 70,6%. La stima viene dalla nuova indagine rapida condotta dall’Iss e dal Ministero della Salute insieme ai laboratori regionali e alla Fondazione Bruno Kessler. L’indagine integra le attività di monitoraggio di routine, e non contiene quindi tutti i casi di varianti rilevate ma solo quelle relative alla giornata presa in considerazione.

«La crescita della prevalenza della variante Delta è un dato atteso, che deve essere monitorato con grande attenzione. È fondamentale continuare il tracciamento sistematico dei casi per individuare i focolai, che in questo momento è reso possibile dalla bassa incidenza, e completare il più velocemente possibile il ciclo vaccinale, dal momento che, come confermato anche ieri dall’Ema, questo garantisce la migliore protezione». Lo afferma il presidente dell’Iss, Silvio Brusaferro, in merito alla nuova indagine rapida condotta dall’Iss e dal Ministero della Salute sulla prevalenza delle varianti in Italia.

La prevalenza della variante Alfa (B.1.1.7, prima denominata «inglese») di SarsCov2 in Italia, calcolata al 22 giugno, era del 57,8%, in calo rispetto all’88,1% del 18 maggio, con valori oscillanti tra le singole regioni tra il 16,7% e il 100%. Alla stessa data, la variante cosiddetta Gamma (P.1, precedentemente denominata ’brasiliana’) aveva una prevalenza pari a 11,8% (con un range tra 0 e 37,5%, mentre nella precedente survay era al 7,3%). Rileva la nuova indagine rapida condotta dall’Iss e dal Ministero della Salute insieme ai laboratori regionali e alla Fondazione Bruno Kessler.

CORONAVIRUS IN ITALIA, I DATI DEL 2 LUGLIO

Sono 794 i positivi al test del coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 882. Sono invece 28 le vittime in un giorno, mentre ieri erano state 21. Sono 199.238 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia. Ieri erano stati 188.474. Il tasso di positività è 0,4% (ieri 0,46%). Sono 213 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, con un calo di 16 rispetto a ieri nel saldo quotidiano tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri, secondo i dati del ministero della Salute, sono stati 3 - in Campania, Piemonte e Sicilia - (ieri erano stati 7 ). I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 1.469 , in calo di 63 unità rispetto a ieri.

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