Dall’aeroporto ai laghi con un clic
Parte la nuova navetta IseoExpress

È attivo da lunedì il servizio di transfert che collega l’aeroporto di Orio al Serio ai laghi bergamaschi. Si prenota online e per chi si ferma almeno una notte il ritorno è gratuito.

I turisti che sbarcano all’Aeroporto «Il Caravaggio» di Orio al Serio possono facilmente e rapidamente raggiungere il lago d’Endine e la sponda bergamasca e bresciana del lago d’Iseo attraverso «navette a chiamata», auto o bus a seconda del numero dei passeggeri. L’iniziativa, in via sperimentale e attiva fino al 31 dicembre 2015, è stata resa operativa da Turismo Bergamo, ed è sostenuta da Provincia di Bergamo e Regione Lombardia.

Due le direttrici del percorso: Aeroporto BGY- Pisogne e Aeroporto BGY - Marone. «IseoExpress è una buona opportunità per il turista che raggiunge l’aeroporto di Orio al Serio – spiega Demetrio Tomasoni, responsabile Sales & Marketing di Turismo Bergamo-. Attraverso la prima direttrice si toccano i comuni di Trescore Balneario, Endine Gaiano, Lovere e, in poco più di un’ora, si arriva a Pisogne; mentre il secondo percorso tocca Grumello del Monte, Sarnico, Paratico, Iseo e raggiunge Marone in un’ora e 10 minuti.

La prenotazione del transfer può essere effettuata già al momento della scelta della struttura ricettiva tramite gli appositi siti di prenotazione on line; una volta selezionato il servizio, i turisti troveranno all’aeroporto il mezzo, un’auto o un bus di diversa capienza in ragione del numero dei posti necessari, che li porterà direttamente alle strutture ricettive prenotate. Per la promozione del servizio ci siamo già attivati per esempio sul mercato tedesco grazie alla collaborazione con la compagnia aerea Air Dolomiti».

IseoExpress è prenotabile dal sito www.iseoexpress.it e per i turisti che si fermeranno almeno una notte in una struttura ricettiva o extraricettiva il ritorno è gratuito. Le navette sono anche occasione di promozione del territorio, in quanto a bordo delle auto e dei bus sarà messo a disposizione dei turisti un «Welcome kit» con materiale promozionale del territorio.

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