Giornata per i diritti dell’infanzia
Ecco il video realizzato dal Comune

Ricorre oggi la Giornata internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, istituita per celebrare la data di promulgazione della relativa convenzione da parte dell’Assemblea delle Nazioni Unite, che avvenne esattamente 25 anni fa.

«Questo strumento giuridico, e i principi che lo ispirarono, appare estremamente attuale anche nel nostro territorio, non tanto per il raggiungimento degli standard minimi di soddisfazione dei bisogni primari dei bambini, ma per l’orizzonte dei valori nel quale viene posto il superiore interesse di ogni bambino, che deve essere ascoltato dalla comunità di cui fa parte».

«Questa attenzione al ruolo del bambino nella società - lo evidenzia l’Amministrazione comunale nel seguente comunicato - rappresenta una sfida quotidiana anche all’interno dei tanti e articolati servizi che il Comune di Bergamo dedica all’infanzia: i nidi, gli spazi gioco, le ludoteche, oltre a numerose attività e iniziative che muovono dal Centro Famiglia. La ricerca costante della qualità e la cura delle relazioni sono aspetti fondanti di questi servizi, che superano la loro dimensione di soddisfazione di esigenze particolari e si rendono spazi comunitari aperti al territorio».

«Per sottolineare questo legame è stato presentato unvideo realizzato proprio all’interno delle strutture comunali. Il sindaco Giorgio Gori ha stamattina sollecitato Regione Lombardia a nominare il Garante Regionale per l’infanzia, come previsto dalla legge 112/2011, ma mai nominato sul territorio lombardo».

«”Cogliamo l’occasione della ricorrenza odierna - si legge nella lettera che il sindaco ha inviato al presidente Roberto Maroni e al presidente del Consiglio Regionale Raffaele Cattaneo - per sollecitarne la designazione, perché il Garante Regionale per l’infanzia e l’adolescenza possa contribuire a testimoniare l’attenzione del mondo adulto ai diritti di tutti i bambini e gli adolescenti, perché ne sia favorita e rispettata la crescita equilibrata e serena”».

Ecco il testo integrale della richiesta rivolta a Regione Lombardia dal sindaco Giorgio Gori.

«Il 20 novembre in tutto il mondo viene celebrata la “Giornata dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza”. Sono passati 25 anni da quando, il 20 novembre 1989, l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha approvato la Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. La legge 112/2011 ha istituito l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza “al fine di assicurare la piena attuazione e la tutela dei diritti e degli interessi delle persone di minore età”, in linea con quanto richiesto agli Stati dagli artt. 4 e 12 della Convenzione, che raccomandano ai Governi di adottare tutti i provvedimenti necessari a dare attuazione ai diritti in essi contenuti, tra cui il diritto del bambino ad esprimere liberamente le proprie opinioni e il diritto a che queste ultime siano prese in debita considerazione».

«All’Autorità garante sono assegnate funzioni di promozione, collaborazione, garanzia e competenze consultive: essa esprime pareri sui disegni di legge e sugli atti normativi del Governo in tema di tutela dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza; segnala alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni situazioni di disagio di minori; presenta alle Camere una relazione sull’attività svolta».

«La legge 112 istituisce, inoltre, la Conferenza nazionale per la garanzia dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, presieduta dall’Autorità garante e composta dai Garanti regionali per promuovere l’adozione di linee d’azione comuni. La Regione Lombardia, a tutt’oggi, non ha ancora nominato il Garante: cogliamo l’occasione della ricorrenza odierna per sollecitarne la designazione, perché il Garante Regionale per l’infanzia e l’adolescenza possa contribuire a testimoniare l’attenzione del mondo adulto ai diritti di tutti i bambini e gli adolescenti, perché ne sia favorita e rispettata la crescita equilibrata e serena».

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