Gori, il leghista e i gemelli (diversi)
Le stoccate corrono su Instagram

Botta e risposta a distanza tra il sindaco di Bergamo e il leghista Lucio Brignoli.

Quest’ultimo è capo di gabinetto dell’assessore regionale all’Ambiente Claudia Terzi, dopo aver ricoperto analogo ruolo con il presidente della Provincia, Ettore Pirovano ed essere stato leader dei giovani padani. Il prototipo del leghista 2.0 di Salviniana fede, almeno per quanto riguarda il massiccio uso dei social network, ultima frontiera del pensiero padano che fa di Instagram Facebook e Twitter terreni di caccia privilegiati. Il «la» in questo caso l’ha dato però Giorgio Gori, sindaco di Bergamo, ricordando l’ondivago atteggiamento di Roberto Maroni sulla questione immigrati e scrivendo così sul suo profilo Instagram: «Maroni insiste. Premi ai sindaci che rifiutano i profughi». Disappunto del gemello che nel 2011 diceva «accoglieteli o agiremo d’imperio».

scusate, ogni tanto perdo la #pazienza! #gemellidiversi

Una foto pubblicata da Lucio Brignoli (@luciobrignoli) in data:

La replica a Brignoli: «Giorgio Gori, nel tuo caso però non resta nemmeno la speranza in un gemello diverso. #cambiodipasso questo sconosciuto». E la vicenda promette altre puntate.

© RIPRODUZIONE RISERVATA