I sindaci scrivono: controlli preventivi
per evitare lo scempio dei rave party

Una lettera alla prefettura e alla questura per denunciare l’accaduto e avere indicazioni operative per fare in modo che situazioni del genere in futuro non si ripetano più.

È questa l’iniziativa che i Comuni che formano l’Unione delle Terre del Serio (Bariano, Mozzanica, Fornovo San Giovanni, Morengo e Pagazzano) hanno deciso di prendere a seguito del rave party tenutosi nei giorni scorsi sulle rive del Serio, in territorio di Fara Olivana.

La decisione è stata presa dai sindaci dell’Unione nel corso della riunione della Giunta che si è tenuta lunedì sera 11 maggio a Bariano. Se è vero che il rave si è svolto sul suolo farese, è altrettanto vero che la musica assordante ha recato non poco disturbo a buona parte dei 17.000 abitanti delle Terre del Serio.

Da qui la presa di posizione dei sindaci, della quale il primo cittadino di Mozzanica Pino Fossati ha informato anche la collega di Fara Olivana con Sola Sabrina Severgnini. «Nello scritto - spiega Fossati - ribadiamo il disagio creato dal rave party, la cui musica è stata sentita sino a Morengo. Non vogliamo che una cosa del genere si ripeta. Per questo chiediamo un controllo preventivo da parte della polizia postale, in modo da individuare l’organizzazione di iniziative del genere e bloccarne l’afflusso di persone prima che cominci. Si tratta di far rispettare i regolamenti e le leggi, evitando la formazione di assembramenti con musica assordante, nei quali succede pure che si faccia uso di stupefacenti».

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