In cordata cadono tre alpinisti di Bergamo
Notte di paura sui monti lecchesi

Si è concluso positivamente l’intervento che la notte tra domenica 11 e lunedì 12 gennaio ha impegnato una trentina di tecnici del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico sulla Grigna meridionale, una delle mete alpinistiche più note della provincia di Lecco, per salvare tre trentenni di Bergamo, Zanica e Torre Boldone.

Mentre erano in cordata, uno ha perso l’equilibrio ed è scivolato, trascinando gli altri per una cinquantina di metri. Si sono fermati su una lingua di neve fresca, che ha bloccato la caduta. Il primo è stato raggiunto con l’eliambulanza e portato all’ospedale di Como; il secondo, illeso, è stato accompagnato al Centro del Bione di Lecco; per il recupero del terzo invece sono state necessarie diverse ore, con un dispiegamento di forze consistente.

È stato un intervento tecnicamente molto complesso e delicato, che si è svolto in condizioni atmosferiche estreme per la presenza di vento forte e temperature particolarmente rigide, con rischio di ipotermia sia per l’alpinista, sia per i soccorritori. Tutto si è comunque concluso nel migliore dei modi; l’alpinista è stato accompagnato a valle, attraverso un tragitto lungo, che richiede competenze specifiche, poi con l’ambulanza è stato trasportato all’ospedale di Lecco.

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