Incontro Federconsumatori-Poste
Riconosciute alcune criticità

Si è svolto il 28 marzo l'incontro tra Federconsumatori Bergamo e la direzione di Ram 5 di Poste Italiane spa che sovraintende all'attività di smistamento e recapito della corrispondenza nella provincia di Bergamo. Alla riunione ha partecipato la responsabile regionale di Poste Italiane spa dei rapporti con le Associazioni dei Consumatori.

L'incontro era stato richiesto da Federconsumatori per discutere dei numerosi reclami inoltrati dai cittadini residenti nei comuni dell'Isola bergamasca, che avevano costatato un peggioramento del servizio postale nel mese di dicembre dell'anno 2010 e nei primi mesi dell'anno in corso.

I disservizi lamentati (consistenti ritardi nella consegna della posta di avvisi di pagamento o comunicazioni attinenti impegni a date certe) erano coincisi con l'introduzione della nuova organizzazione del servizio postale attraverso Centri di Distribuzione in ambito provinciale.

Riorganizzazione che prevede la costituzione di centri logistici da cui partono i portalettere per recapitare la corrispondenza, utilizzando un orario giornaliero di lavoro più lungo, ma dal lunedì al venerdì, con l'esclusione del sabato: questa forma di organizzazione del servizio postale, che in provincia di Bergamo riguarda tredici Centri Distribuzione, sarà completata con il prossimo mese di aprile.

Durante l'incontro Federconsumatori ha chiesto di conoscere le cause dei disservizi lamentati nella zona servita dal Centro Distribuzione di Locate di Ponte San Pietro e l'eventuale relazione con le nuove modalità di lavorazione e di recapito della corrispondenza.

Le risposte che la direzione di Ram 5 ha fornito escludono ogni responsabilità del Centro Distribuzione e riconoscono l'esistenza di alcune criticità riconducibili all'avvicendamento del personale portalettere per un limitato periodo di tempo e per il solo comune di Villa D'Adda, mentre per il comune di Cisano Bergamasco si tratterebbe di una non chiara indicazione toponomastica del Comune.

Per i restanti comuni dell'Isola, a detta della responsabile della Ram 5, dalla verifica delle eventuali "giacenze" non ci sono riscontri significativi. Sulle spiegazioni fornite da Poste Italiane Federconsumatori mantiene delle riserve, per superare le quali, senza pregiudizio sul futuro, chiede di verificare, attraverso l'adozione di un monitoraggio "congiunto", la qualità del servizio postale nella provincia di Bergamo.

L'iniziativa (se condivisa) consentirebbe di individuare tempestivamente le criticità e i disservizi che potrebbero presentarsi e contribuirebbe ad assicurare quei parametri di qualità che la Carta dei Servizi di Poste Italiane ha assunto nel Contratto di Servizio con lo Stato a garanzia del servizio universale.

In attesa di realizzare quanto descritto, invitiamo i cittadini a segnalare (anche a Federconsumatori) eventuali inefficienze utilizzando l'apposita lettera di reclamo reperibile presso gli uffici di Poste Italiane; indicando anche il tipo di corrispondenza di cui si lamentano i ritardi.

Federconsumatori Bergamo