La Finanziaria taglia gli straordinari
Tentorio: «Allora niente vigili ai seggi»

Secondo il Viminale , i Comuni devono usare le ore straordinarie “normali” e non aggiuntive. «Ma se dovessimo seguire questa impostazione, nella seconda parte dell’anno non avremmo più risorse disponibili » spiega il sindaco.

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Piove sul bagnato. Non bastassero lacci e lacciuoli del Patto di stabilità, ora arriva pure la mazzata sulle ore di straordinario della polizia locale durante le elezioni. Contenuta nella Finanziaria.

Secondo il Viminale , i Comuni devono usare le ore straordinarie “normali” e non aggiuntive, rispetto al monte ore annuale stabilito nel contratto. «Se dovessimo seguire questa impostazione, nella seconda parte dell’anno non avremmo più risorse disponibili per il traffico, per le manifestazioni e per ogni occorrenza fuori dalla routine» spiega il sindaco Franco Tentorio.

Che lancia l’allarme: «noi abbiamo intenzione di non mettere a disposizione le ore di straordinario se non ci viene concesso di farlo fuori dall’orario stabilito». Il che vuol dire niente polizia locale ai seggi durante le elezioni. Salvo che da Roma non arrivino interpretazioni differenti e un attimo più sensate.

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