La morte improvvisa di Stefano
Grassobbio e Azzano lo piangono

Ha destato profonda commozione l’improvvisa morte lunedì pomeriggio, 27 gennaio, di Stefano Maffeis, 47enne di Grassobbio. Sposato, due figli, Maffeis era particolarmente conosciuto oltre che nel paese di residenza anche ad Azzano San Paolo dove era titolare della Caffetteria dell’ospite.

Ha destato profonda commozione l’improvvisa morte lunedì pomeriggio, 27 gennaio, di Stefano Maffeis, 47enne di Grassobbio. Sposato, due figli, Maffeis era particolarmente conosciuto oltre che nel paese di residenza anche ad Azzano San Paolo dove era titolare della Caffetteria dell’ospite.

La notizia della sua scomparsa ha fatto immediatamente il giro dei paesi dell’hinterland ed è poi rimbalzato sulle pagine di Facebook.

Ogni mattina, infatti, Stefano Maffeis salutava i suoi amici via internet con un «buongiorno» assieme alla fotografia di un caffé.

DI carattere gioviale, Stefano Maffeis aveva sempre un’innata carica di entusiasmo che spesso riversava nell’organizzazioni di iniziative ed eventi o durante gli incontri sportivi con amici e conoscenti.

Su Facebook sono piovute decine di messaggi di cordoglio e vicinanza alla famiglia, alla moglie Moira e ai figli Lorenzo e Giorgia. I funerali saranno celebrati giovedì 30 gennaio alle ore 10 nella chiesa parrocchiale di San Sisto in Colognola partendo alle 9,30 dall’abitazione di vicolo Piave al civico 2 di Grassobbio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA