La Street Parade cade nel vuoto
Una cinquantina sfilano nel Borgo

L’entrée in Borgo Santa Caterina è delle più desolanti: i partecipanti al corteo della Street Parade, poco più di 50 persone, tamburellano e alzano la musica a palla per attirare l’attenzione, ma i ragazzi che sono nel borgo a passare la serata restano perlopiù indifferenti.

L’entrée in Borgo Santa Caterina è delle più desolanti: i partecipanti al corteo della Street Parade, poco più di 50 persone, tamburellano e alzano la musica a palla per attirare l’attenzione, ma i ragazzi che sono nel borgo a passare la serata restano perlopiù indifferenti.

Dei 330 ragazzi che avevano risposto all’invito su Facebook, confermando la partecipazione, si è vista solo una piccola parte (gli organizzatori speravano in 500 persone). All’incontro, che era stato fissato per le 20.30 alla Curva Sud dello Stadio c’erano una decina di persone, quasi tutti aiutanti degli organizzatori.

Se gli organizzatori speravano in una risposta dai frequentatori della movida, non l’hanno sicuramente ricevuta. Almeno non un’accoglienza in linea o a sostegno della loro manifestazione di protesta. Dai frequentatori del borgo nessun segno di solidarietà: restano lì, sull’uscio o fuori dal locale e osservano.

Mentre il corteo passa, il vocalist sul camion consolle si rivolge ai frequentatori del borgo: «A noi giovani piace la movida – dice con dei ritornelli –. Chiediamo ai giovani di seguire la manifestazione per salvare la movida. Noi giovani dobbiamo essere presi in considerazione». Ma nessuno si sposta, tutti osservano quasi fosse un flash mob. Nessuno osa prendere parte al corteo, anche perché molti non sono informati della manifestazione e non capiscono cosa stia succedendo.

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