Le «Orsoline» ricordano Yara
La palestra porterà il suo nome

La ginnastica era la sua passione più grande, tanto che la sua scuola ha deciso di dedicarle questo spazio. La palestra della scuola media «Maria Regina» delle Suore  Orsoline di Somasca, che Yara Gambirasio frequentava, porterà il nome della ragazzina barbaramente uccisa.

La ginnastica era la sua passione più grande, tanto che la sua scuola ha deciso di dedicarle questo spazio. La palestra della scuola media «Maria Regina» delle Orsoline di Somasca, che Yara Gambirasio frequentava, porterà infatti il nome della ragazzina di Brembate Sopra barbaramente uccisa. Lo ha deciso l'istituto con insegnanti e genitori, in accordo con la famiglia Gambirasio. L'intitolazione avverrà con una frase semplice, una targa e poche parole, «dedicato a Yara», mentre si avvicina l'anniversario della sua scomparsa.

«Yara amava tantissimo lo sport, ce lo diceva sempre...», ricorda suor Carla Lavelli, preside della scuola in cui la ragazzina frequentava la terza media e dove oggi sono iscritti anche i fratellini. «Ora che si avvicina l'anniversario della scomparsa, abbiamo pensato a questa intitolazione. Avverrà nell'ambito di una manifestazione riservata ai genitori e ai ragazzi che si intitolerà "Sport, che passione"».

Ma questo è tutto. Suor Carla preferisce non entrare nei dettagli, nelle date, chiede di scrivere il meno possibile, vorrebbe evitare invasioni mediatiche, le telecamere che a lungo hanno stazionato anche qui. Un atteggiamento di riserbo che ha sempre accompagnato i Gambirasio e che ritorna in coloro che alla famiglia sono vicini, a scuola come in parrocchia a Brembate Sopra, percepito anche pochi giorni fa quando a Yara il Comune di Bergamo ha voluto dedicare una targa all'interno del parco Turani con una frase bellissima: «Nel sorriso di chi nasce e di chi cresce c'è la fiducia negli altri e nel domani. In memoria del sorriso di Yara Gambirasio».

Per saperne di più leggi L'Eco di Bergamo del 9 novembre

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