L’estate è arrivata: afa e sole

Ecco il caldo, guarda le foto

Per diversi giorni il treno della meteo correrà su un altro binario, obbligandoci finalmente a parlare di nuove cose: di caldo, di anticiclone africano, di afa. E domenica si replica. Guarda la galleria fotografica della notizia.

Per diversi giorni il treno della meteo correrà su un altro binario, obbligandoci finalmente a parlare di nuove cose: di caldo, di anticiclone africano, di afa.

L’alta pressione che sta salendo decisa dal Nord Africa, e che sta costruendo un tutt’uno con il persistente anticiclone settentrionale sulla Russia, non raggiungerà valori elevati, ma il suo dominio territoriale sarà esteso su tutto il continente europeo.

Ad un anticiclone estivo, dà sempre una sostanziosa mano anche il marcato soleggiamento del mese di giugno, per cui la risalita delle temperature è inevitabile ed avverrà anche a balzi, un paio di gradi al giorno, almeno inizialmente. Il richiamo di aria calda sub-tropicale è sensibile anche in quota, con lo zero termico ormai in vista dei 4000 metri.

Stabilità anche in montagna, perché i temporali pomeridiani non riusciranno a formarsi, col caldo arrivato alle alte quote, e afa in pianura, per la scarsa ventilazione, che permetterà ai +32 °C di domenica di coalizzarsi con l’umidità dei bassi strati. Insomma, è arrivata l’estate.

«Arriva l’anticiclone africano e ci terrà compagnia per diversi giorni - ha confermato Edoardo Ferrara che spiega da 3bmeteo.com -: sole e clima pienamente estivo saranno garantiti per almeno sette giorni su tutta Italia; il weekend è ideale da trascorrere sia al mare sia in montagna». Da segnalare solo qualche occasionale temporale di calore su Alpi, Appennini e, soprattutto martedì, anche tra Calabria e Sicilia, ma si tratterà di fenomeni brevi e localizzati.

«Saremo dunque interessati dalla prima intensa ondata di calore della stagione - prosegue l’esperto - con temperature massime che si porteranno diffusamente sui 30°C e pure oltre nelle aree interne. La canicola si farà sentire soprattutto al Nord e sulle centrali tirreniche fino a metà della prossima settimana: tra le città più bollenti Bologna, Bolzano, Ferrara, Verona, Firenze, Perugia e Roma dove si potranno sfiorare i 33-34°C, ma qualche punta superiore non si esclude sulla Pianura Padana». Al caldo si aggiungerà giorno dopo giorno anche una maggiore umidità, responsabile dell’accentuazione dell’afa che si farà sentire soprattutto nelle ore serali e nei grandi centri urbani.

«Si conferma invece qualche grado in meno su medio-basso Adriatico e Sud, sebbene con clima pienamente estivo - aggiunge Ferrara - grazie a correnti settentrionali che manterranno i valori termici più in linea con le medie del periodo». Da metà della prossima settimana il caldo dovrebbe farsi più intenso su tutto il Centrosud, con cessazione dei venti da Nord, contestualmente a un lieve smorzamento sulle regioni settentrionali.

«Non si tratta di caldo eccezionale, ma ci farà comunque soffrire - concludono da 3bmeteo.com - in quanto non siamo ancora abituati a temperature così elevate dopo il lungo periodo con clima a tratti fresco che ha interessato il mese di maggio». I consigli dunque sono sempre gli stessi: evitare di esporsi nelle ore centrali della giornata, idratarsi molto sia bevendo acqua ma anche utilizzando una dieta ricca di frutta e verdura, proteggersi la pelle con creme adeguate, specie per chi si godrà le prime tintarelle della stagione. Attenzione particolare a chi va in montagna, dove la radiazione ultravioletta sarà ancora più elevata.

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