L’impresa è travolta dalla crisi
Stop al cantiere della Zanica-Stezzano

Stop al cantiere della Tangenziale Sud, nel tratto in costruzione tra Zanica e Stezzano. Da oltre due mesi i lavori per la creazione dei 4,2 chilometri che dovranno unire i due Comuni sono bloccati in quanto l’impresa risulta in concordato preventivo.

Stop al cantiere della Tangenziale Sud, nel tratto in costruzione tra Zanica e Stezzano. Da oltre due mesi i lavori per la creazione dei 4,2 chilometri che dovranno unire i due Comuni proseguendo il progetto dell’anello stradale a Sud di Bergamo, sono infatti bloccati in quanto l’impresa vincitrice dell’appalto indetto dall’Anas risulta in concordato preventivo: è la Carena di Genova che aveva già avuto problemi durante la Seriate-Nembro-Cene .

La brutta notizia è confermata anche dalla Provincia che spiega che i lavori del secondo dei tre lotti dell’anello stradale a Sud di Bergamo sono fermi proprio per i problemi finanziari dell’appaltatrice. L’opera, soprattutto per gli automobilisti che transitano da Stezzano, appare già una cattedrale nel deserto, con i due piloni che dovranno sostenere il sovrappasso sulla statale 42 che si ergono imponenti in mezzo alla desolazione totale: da parecchie settimane non si vede muovere alcun mezzo o operaio all’interno del cantiere.

Nel territorio di Zanica, invece, si possono vedere ruspe al lavoro lungo la massicciata della nuova arteria stradale ma questo movimento non deve trarre in inganno: si tratta infatti di un lavoro collaterale, realizzato dalla «Snam rete gas» per lo spostamento del metanodotto che interferisce sul tracciato. L’infrastruttura è completamente bloccata, lasciando a bocca asciutta non solo le amministrazioni comunali e gli automobilisti che da decenni aspettano di bypassare l’intasatissimo Asse interurbano immettendosi sul nuovo anello che collegherà senza semafori Treviolo e la Valle Seriana, ma anche le imprese subappaltatrici che hanno eseguito già lavori e fornito materiali: alcune attendono di essere pagate anche con cifre a sei zeri. La Carema, infatti, ha subappaltato una parte degli interventi (l’importo complessivo del lotto è di oltre 12 milioni di euro) a quattro aziende: Sogelma srl, Geometra Sergio Milesi srl, Bonifiche ambientali waste & works srl e Aveco srl. «Siamo molto preoccupati – spiega il responsabile di una delle ditte – e ancora in attesa di avere risposte sia dall’Anas che dalla Carena. Nessuno di noi è stato ancora pagato per il lavoro svolto in questi mesi e, nonostante sia già stato fatto molto, l’opera è appena ad un quinto dell’intervento totale. L’appaltante ha già preso i soldi dall’Anas, avendo fatto lo stato di avanzamento dei lavori, ma noi subappaltatori non abbiamo ancora visto un centesimo. I materiali sono stati forniti, la massicciata è già stata realizzata, come pure qualche tombinatura e canalizzazione irrigua. Ma prima dell’asfaltatura mancano ancora i sovrappassi e le intersezioni, le rotatorie, gli impianti e le fognature».

Il tassello di Tangenziale Sud tra Zanica e Stezzano si deve collegare al già esistente tratto Treviolo–Stezzano e al futuro tracciato Treviolo-Paladina, già appaltato alla Fabiani costruzioni di Dalmine che dovrebbe partire nei primi mesi del nuovo anno.

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