Maltempo, allerta neve dalla Regione
Le foto dei fiocchi alla Presolana

«Si segnala il passaggio a elevata criticità per rischio neve sulle Prealpi Occidentali dalle ore 18 del 14 febbraio fino a revoca». Lo scrive la Sala operativa della Protezione civile della Regione Lombardia.

Le precipitazioni nella mattina di sabato 14 febbraio, si estenderanno a gran parte della regione; nel pomeriggio risulteranno diffuse, e in serata andranno ad intensificarsi, in particolare sui settori di fascia prealpina. Domenica 15 febbraio precipitazioni diffuse per gran pare della giornata, più intense nelle prime 12 ore, in particolare sui settori occidentali. In serata tendenti ad attenuarsi e in parte ad esaurirsi.

Il limite neve nella giornata del 14 si attesterà attorno ai 500 metri, localmente sui settori occidentali potrà portarsi sotto i 500 metri, specie tra la serata di oggi e la mattina di domani, con possibile nevischio o pioggia mista a neve fino a quote di pianura. Dalla metà mattina di domani, domenica 15, il limite neve tenderà a risalire a partire dai settori orientali, per portarsi in giornata attorno a 800 metri circa. «Nello specifico – scrive la Regione – mediamente gli accumuli di neve sotto i 500 metri potranno attestarsi al più tra 1-3 cm/24h; tra i 500 e 1500 metri tra i 15-30 cm/24, salvo su area di Prealpi Occidentali dove saranno possibili accumuli superiori».

«Si suggerisce pertanto ai Presidi territoriali la necessità di predisporre un’attenta sorveglianza del traffico da parte della Polizia Stradale e di tutte le altre Forze operanti sul territorio – scrive la Regione –. Analoga sensibilizzazione nei confronti degli Enti gestori delle Strade (ANAS, Province, Comuni) perché dispongano nei punti più opportuni tutti i mezzi spazzaneve e spargisale e provvedano ad informare gli utenti della possibilità della formazione di ghiaccio sul manto stradale. Si consiglia a tutti i Comuni, dotati di un Piano Emergenza Neve, di attuare tutte le indicazioni previste in fase di pianificazione e di divulgare tutte le informazioni necessarie alla popolazione».

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