Maltempo, arriva il ciclone Hooligan
La Regione: rischio criticità per la neve

Hooligan in arrivo, ma non sono i tifosi del Feyenoord che hanno devastato Roma, è il nome del ciclone che porterà pioggia e neve nel fine settimana.

«Una perturbazione proveniente dall’Atlantico e in movimento verso est tenderà ad influenzare l’area padano-alpina, portando precipitazioni moderate diffuse nella giornata di domani, sabato 21 febbraio, nevose sui rilievi anche a quote basse, in esaurimento nel corso di domenica, 22 febbraio». Lo comunica il Centro funzionale di Monitoraggio rischi naturali di Regione Lombardia.

Le precipitazioni nevose interesseranno mediamente quote superiori ai 400-600 metri (con limite temporaneamente più basso su Nordovest e Medio-Bassa Valtellina), con accumuli tra 10 e 30 centimetri. La fase acuta si colloca tra le 12 di sabato 21 febbraio e le 6 di domenica 22 febbraio. Venti in intensificazione da est fino a moderati su Pianura e Oltrepò Pavese con locali rinforzi su pianura orientale.

Differenti i livelli di allerta sul territorio regionale: «ordinaria» su Alpi orientali - Alta Valtellina; Alta Pianura occidentale; Oltrepò Pavese - Appennino; «moderata» su Alpi occidentali - Valtellina e Valchiavenna; Prealpi occidentali; Prealpi centrali; Prealpi orientali; «assente» su Alta Pianura orientale; Bassa Pianura occidentale; Bassa Pianura orientale.

Le situazioni di criticità per rischio neve, spiega la Regione. potrebbero essere legate soprattutto a difficoltà, rallentamenti e blocchi del traffico stradale e ferroviario, oltre a possibili interruzioni della fornitura di energia elettrica e/o delle linee telefoniche, in particolare nella Zone Omogenee dove gli accumuli previsti saranno maggiori. Il livello di Ordinaria criticità sull’area N6 (Alta Pianura Occidentale) è riferito alla porzione di territorio di alta pianura delle province di Varese, Como, Lecco e parte di Monza e Brianza, dove non si esclude la possibilità di accumuli temporanei e locali.

La Regione suggerisce un’attenta sorveglianza del traffico da parte della polizia stradale e di tutte le altre forze sul territorio. Analoga sensibilizzazione nei confronti degli Enti gestori delle strade (Anas, Province, Comuni), perché dispongano tutti i mezzi spazzaneve e spargisale e provvedano a informare gli utenti della possibilità della formazione di ghiaccio sul manto stradale. Si consiglia a tutti i Comuni dotati di un Piano emergenza neve di attuare tutte le indicazioni previste in fase di pianificazione e di divulgare le informazioni necessarie alla popolazione.

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