Maltempo, attesa una nuova ondata
La Regione: allerta tra oggi e domani

Il Centro funzionale monitoraggio rischi naturali della Regione Lombardia ha emesso un avviso che conferma la moderata criticità per rischio idrogeologico sul Nord Ovest (Co, Lc, So, Va) fino a revoca e sulle Prealpi centrali (Bg, Lc) con decorrenza immediata e fino a revoca.

Fino al tardo pomeriggio di giovedì 15 ottobre, precipitazioni deboli o moderate insisteranno in modo intermittente e irregolare quasi esclusivamente sui settori occidentali, in particolare nella zona al confine col Piemonte.

Dal tardo pomeriggio invece si avrà una nuova fase acuta che si concluderà entro il primo mattino di domani, venerdì 16 ottobre.

In tale fase le precipitazioni insisteranno soprattutto su alta pianura (in particolare occidentale), fascia prealpina e Alpi centro-orientali dove sono attesi i maggiori accumuli. Il Centro di monitoraggio segnala che l’intensità della perturbazione durante tale periodo e la sua particolare traiettoria lasciano comunque una relativa incertezza anche nel breve termine sui quantitativi massimi e la precisa localizzazione. A partire dalla tarda mattinata di venerdì 16 resterà una debole instabilità legata alla circolazione depressionaria in transito, ma cesseranno i fenomeni significativi.

Il Centro funzionale monitoraggio rischi naturali della Regione Lombardia chiede di segnalare ogni evento significativo al Numero verde della Sala operativa 800.061.160, attivo 24 ore.

E da 3bmeteo.com arriva il punto della situazione in tutta la Penisola: «L’Italia è ostaggio di un vortice ciclonico posizionato sul Nord Italia e che ha pilotato al Centrosud una violenta perturbazione responsabile dei gravi eventi alluvionali su Lazio, Abruzzo, Campania e Sicilia – spiega il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara, che avverte – . L’allerta meteo rimane almeno fino a venerdì con rischio di ulteriori rovesci e temporali di forte intensità, in particolare al Sud. Al Nord da segnalare quota neve in ulteriore calo sulle Alpi centro-occidentali, fin verso i 1000-1400m, ma anche sull’Appennino settentrionale».

«In particolare nelle prossime ore sono attesi ancora temporali sparsi al Sud anche di forte intensità – prosegue l’esperto – attenzione particolare a Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. Al Centro pausa variabile con schiarite ma nuovi rovesci e temporali sulla Toscana entro fine giornata, con neve fin verso i 1300-1500m su Appennino tosco-emiliano. Al Nord nuovo peggioramento tra sera e notte con piogge e temporali, neve sulle Alpi fin verso i 1100-1500m ma a tratti più in basso».

«Venerdì piogge e temporali anche forti all’estremo Sud, attenzione particolare a Calabria jonica e Salento con rischio nubifragi; variabilità al Centro con qualche rovescio dalla Toscana verso i restanti settori. Piogge su Nordest e Lombardia specie al mattino, con neve su Alpi ed Appennino oltre 1000-1300m, in graduale attenuazione in giornata. Schiarite su estremo Nordovest dove tende a peggiorare a fine giornata». «Per quanto riguarda il weekend sabato breve tregua ma entro domenica arriva una nuova perturbazione al Nord e su parte del Centro» – conclude Ferrara.

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