Moro e Lunger sfiorati da una valanga
Ora i due alpinisti sono bloccati al campo

Dopo una nevicata record sull’Himalaya, l’alpinista bergamasco Simone Moro e Tamara Lunger sono bloccati al campo base del Manaslu (8.163 m)

Il campo è stato sfiorato da una valanga. I due alpinisti italiani non possono né salire sull’ottomila né scendere a valle. Anche l’elicottero che ha raggiunto il campo base non è ripartito a causa del maltempo.

«Non più tanto divertente», commenta l’altoatesina su Facebook

«Ieri lo sbuffo e il pulviscolo di una valanga sono arrivati fino al campo base e ci hanno fatto capire che neppure qua siamo più proprio sicuri», racconta Moro sul suo profilo Facebook.

«Ci sono pendii - racconta il bergamasco - apparentemente innocenti sopra di noi, ma carichi di 5 metri di neve come sono, sento che possono divenire minacciosi pure loro. Scendere a piedi e lasciare il campo base sarebbe un suicidio, perché le valanghe scendono notoriamente nel canale utilizzato in primavera e in autunno per salire da Samagaon, ultimo luogo abitato, fino a qua. Il sentiero insomma scorre lungo quel canale che è ora una pista perfetta in cui si incanala tutto ciò che cade e si stacca in queste ore».

«Per questo - scrive Moro - abbiamo atteso che l’elicottero potesse raggiungerci a Campo Base. Ora è qui, ma la visibilità è di nuovo nulla, e quindi anche il pilota Steve Bruce Bokan è qui con noi in attesa che ritornino le condizioni per volare»

© RIPRODUZIONE RISERVATA