Mosca: «Un errore Svezia e Finlandia nella Nato, conseguenze di vasta portata»

Guerra in Ucraina I due Paesi scandinavi sono pronti a porre fine dopo 70 anni al modello di neutralità. Gli aggiornamenti sul conflitto: attacchi missilistici sulla regione di Odessa.

Il conflitto in Ucraina continua mentre la Nato apre le porte a Finlandia e Svezia. Arriva, intanto, un nuovo videomessaggio del presidente Volodymyr Zelensky che afferma che sono in corso negoziati per arrivare far uscire le persone da Mariupol, compresi i combattenti ucraini asserragliati nell’acciaieria di Azovstal. «Stiamo proseguendo trattative molto difficili e delicate per salvare la nostra gente da Mariupol, da Azovstal. Ci occupiamo quotidianamente di questo. E la cosa principale è che gli accordi siano rispettati», ha detto il presidente.

Nato, Finlandia e Svezia: La replica di Mosca

I due Paesi scandinavi sono pronti a porre fine dopo 70 anni al modello di neutralità. L’ammissione è un errore con conseguenze di vasta portata, ha detto il vice ministro degli Esteri russo Sergei Ryabkov, riportato dall’agenzia Interfax. La Nato «non deve farsi illusioni» sul fatto che la Russia possa sopportare l’adesione di Svezia e Finlandia all’Alleanza, ha aggiunto poi Ryabkov, citato dall’agenzia Interfax. «Il modo in cui garantiremo la nostra sicurezza... dipenderà dalle conseguenze pratiche» della prevista ammissione.

Missili su Mykolaiv

Missili russi sono stati sparati in mattinata su Mykolaiv, colpendo un quartiere residenziale della città. Lo riporta l’Ukrainska Pravda che cita fonti ufficiali locali. Il bombardamento, spiega il sindaco Alexander Senkevich, ha colpito il quartiere di Ingulsky, provocando un incendio in un negozio di mobili, un’auto bruciata e mandando in frantumi i vetri di alcuni edifici residenziali. Secondo il servizio di emergenza locale, una persona è rimasta ferita.Le forze ucraine hanno fatto saltare in aria alcuni ponti ferroviari tra le città di Rubizhne e Sievierodonetsk nella regione di Lugansk (est) catturate dai russi: lo riporta l’agenzia Ukrinform. Secondo il capo dell’amministrazione militare regionale di Lugansk, Serhii Gaidai, Kiev controlla adesso il 10% del territorio della regione.

Nuova offensiva nella zona orientale

Dalle sei di questa mattina l’esercito russo ha lanciato una nuova operazione offensiva nella zona orientale dell’Ucraina concentrandosi sulla direzione di Donetsk e intanto sta concentrando reggimenti nell’area della città di Izium. Lo scrive lo Stato maggiore di Kiev secondo quanto riportano i media ucraini. Nella direzione di Slobozhansky le truppe di Mosca cercano di bloccare la controffensiva delle unità ucraine. Le Forze armate di Kiev, secondo il rapporto, hanno colpito i russi nella zona di Chornobaivka nella regione meridionale di Kherson, mentre alcune unità delle forze armate bielorusse (fino a sette battaglioni) continuano a coprire il confine ucraino-bielorusso. In direzione Nord, i russi hanno rafforzato il controllo sul confine ucraino-russo nelle regioni di Bryansk e Kursk.

Attacchi sulla regione di Odessa

Le truppe russe stanno lanciando attacchi missilistici sulla regione di Odessa, con attacchi anche contro un ponte sull’estuario del Dnestr. Lo riferisce l’Ukrainska Pravda citando i media locali, precisando che nell’attacco, che ha danneggiato un centro ricreativo, sono rimasti feriti due adulti feriti e un bambino piccolo, che è grave. Le autorità di Odessa hanno informato che a seguito di un attacco missilistico sulla regione di Odessa da parte di aerei dell’aviazione strategica sono state danneggiate infrastrutture turistiche, edifici sono stati distrutti ed è scoppiato un incendio. «Il nemico continua ad attaccare il ponte danneggiato e non funzionante sull’estuario del Dnestr», afferma il consiglio comunale, aggiungendo che sono stati colpiti anche i civili: «Due adulti sono rimasti feriti e un bambino piccolo è stato gravemente ferito».

«Raggiunto il confine con la Russia»

Le truppe di Kiev che difendono la città orientale di Kharkiv hanno raggiunto il confine con la Russia, ha reso noto il governatore Oleh Sinegubov su Telegram citato dalla Bbc. L’emittente sottolinea che non è ancora possibile verificare le informazioni del governatore, quante truppe abbiano raggiunto il confine russo e dove. Il ministero della Difesa ucraino intanto ha pubblicato un video che mostra un certo numero di soldati di una brigata di difesa territoriale in un luogo imprecisato della frontiera. Uno dei soldati dice: «Siamo arrivati, siamo qui». L’esercito ucraino sta allontanando da giorni le forze russe da Kharkiv.

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