Muoviamoci insieme contro il cancro
La Giuliana e il Mondo in prima linea

C’è un pericolo per la salute meno noto della cattiva alimentazione e del fumo: la sedentarietà, che secondo recenti studi provoca lo stesso numero di decessi del fumo. Ecco perché SportPiù e Aob-Associazione oncologia bergamasca promuovono un’iniziativa.

C’è un pericolo per la salute meno noto della cattiva alimentazione e del fumo: la sedentarietà, che secondo recenti studi provoca lo stesso numero di decessi del fumo.

Ecco perché SportPiù e Aob-Associazione oncologia bergamasca promuovono l’iniziativa «Muoviamoci insieme. Lotta alla sedentarietà».

Acquistando un coupon da 20 euro si potranno regalare 10 giorni di sport a una persona cara (disponibili nei centri SportPiù e Area donna o sul sito internet www.sportpiùforlife.it). L’intero ricavato verrà devoluto all’Aob per l’acquisto di un furgone per l’accompagnamento gratuito dei pazienti oncologici all’ospedale Papa Giovanni XXIII.

Il progetto, che intende anche realizzare un ambulatorio per la corretta alimentazione dei pazienti colpiti da malattie neoplastiche, potrà essere sostenuto anche in un altro modo, attraverso l’acquisto delle t-shirt disponibili negli stand allestiti durante la StraBergamo del 13 e 14 settembre prossimi.

A sostenere l’iniziativa due volti conosciuti: Giuliana d’Ambrosio, titolare della storica osteria cittadina, e il mister Emiliano Mondonico, che ha sottolineato l’importanza del ruolo dei genitori: «Dobbiamo fare in modo che i nostri figli prendano la retta via, saranno comunque loro a scegliere, ma noi adulti non possiamo girarci dall’altra parte». Giuliana d’Ambrosio evidenzia il ruolo del volontariato: «Quando ero io a fare la chemio, c’erano loro a tenermi compagnia. Poi mi è stato consigliato di fare sport e di alimentarmi bene, e si può vedere come sto».

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