Non va in pensione e rapina le Poste
Un 80enne finisce ancora in carcere

Alla veneranda età di 80 anni è finito nuovamente in carcere, da dove peraltro era uscito da poco.Vincenzo Bornino di Calolziocorte, pluripregiudicato, è stato arrestato mercoledì pomeriggio dai carabinieri di Zogno e Cisano.

Alla veneranda età di 80 anni è finito nuovamente in carcere, da dove peraltro era uscito da poco. Vincenzo Bornino di Calolziocorte, pluripregiudicato, è stato arrestato mercoledì pomeriggio dai carabinieri di Zogno e Cisano in esecuzione di un ordine di custodia cautelare emesso dal gip Ezia Maccora.

L’80enne è stato riconosciuto come l’autore (insieme a un complice non ancora identificato) della rapina avvenuta il 19 febbraio 2013 all’ufficio postale di Caprino. I due banditi, uno armato di pistola ed entrambi a volto coperto, avevano minacciato l’unico impiegato che alle 13 era allo sportello. Si erano fatti consegnare circa 800 euro ed erano fuggiti a piedi.

Nonostante il viso coperto, l’80enne è stato riconosciuto e il pm ha chiesto e ottenuto dal giudice l’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare. Bornino è un volto molto noto ai carabinieri ed è balzato agli onori delle cronache per la «rapina dei vecchietti»: insieme ad altri due complici pluripregiudicati, uno di 67 e l’altro di 69 anni, residenti a Lecco, era stato arrestato il 12 aprile per un assalto alle poste di Gerosa.

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