Nuovo caso di meningite sul Sebino
Predore, muore donna di 48 anni

Si tratta di Marzia Colosio, madre di due figli, residente a Predore ma originaria di Tavernola. Giovedì 2 gennaio è stata trasportata in condizioni disperate agli Spedali Civili di Brescia ed è deceduta nella mattinata di venerdì 3 gennaio. Cordoglio e preoccupazione nei due paesi del lago d’Iseo.

Si è sentita male il primo giorno dell’anno e le sue condizioni sono peggiorate sensibilmente in poche ore, tanto che il 2 gennaio verso le 16 è stata trasportata d’urgenza agli Spedali Civili di Brescia. La donna, Marzia Colosio 48enne originaria di Tavernola ma residente a Predore, è stata colta da una forma aggressiva di meningite (sepsi da meningococco di tipo C come i tre precedenti casi verificatesi a Villongo) ed è morta nella mattinata di venerdì 3 gennaio. La donna che lavorava in una ditta di Castelli Calepio, lascia il marito e due figli.


L’Ats e i comuni del lago d’Iseo si sono attivati subito per avviare la profilassi per i parenti e per coloro che hanno avuto un contatto con la donna negli ultimi giorni. Il sindaco di Predore, Paolo Bertazzoli, ha reso pubblico un comunicato rivolto a tutti suoi concittadini:

«Ho appreso in data odierna di un presunto caso di meningite che avrebbe colpito la nostra concittadina Marzia Colosio, resistente in Via Carrobbio. Invito tutta la popolazione a stringersi intorno a Marzia e ai suoi cari per far percepire alla famiglia la vicinanza della nostra Comunità. In ogni caso, si invitano tutti i congiunti e quanti ritengano di aver avuto contatti non sporadici con la persona colpita negli ultimi giorni, a prendere contatto con Ats Trescore al n. 035/385456, con il proprio medico di base o con la Guardia Medica al fine di concordare l’avvio immediato della profilassi antibiotica. Non appena concorderemo con Ats nuove iniziative di prevenzione, queste saranno subito comunicate alla popolazione».

In mattinata è arrivata anche la comunicazione del sindaco di Sarnico Giorgio Bertazzoli, che ha condiviso le indicazioni date dal primo cittadino di Predore.

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