Nuovo Palaghiaccio Italcementi
I giocatori di hockey: noi esclusi

A un certo punto in sala consiliare è arrivata una delegazione dei «Blue Beavers», con una maglietta della squadra da omaggiare al sindaco. «Arriviamo dal Palaghiaccio della Malpensata, dovevamo fare il nostro allenamento settimanale, ma abbiamo trovato le porte chiuse» spiega Andrea Monti, giocatore della squadra di hockey.

L’impianto era chiuso per un guasto, motivo in più per fare un salto in Consiglio comunale, durante la discussione della delibera che dà il via libera alla costruzione del nuovo Palaghiaccio da parte di Italcementi, «intervento che rientra nelle celebrazioni del 150° della fondazione dell’azienda» spiega l’assessore all’Urbanistica Francesco Valesini. Che ripresenta gli estremi dell’opera, «collocata tra le vie Ravizza e San Bernardino, una struttura di 5 mila metri quadri con due piste, spazi per gli atleti, bar e un’area verde da 4.500 metri quadri. L’investimento è tra i 4 e i 5 milioni di euro e il Comune incamererà 300 mila euro di oneri più la percentuale dei costi di costruzione. I lavori iniziano subito per concludersi a settembre».

Ma il nuovo Palaghiaccio non prevede spazio per gli hockeisti, già orfani dell’impianto di Zanica, dove si allenavano fino alla sua chiusura: «A Bergamo ci sono tre squadre a piedi - spiega Monti-. A Bergamo possiamo allenarci per due sole ore a settimana, l’Hockey club Bergamo è stato costretto a cedere il suo vivaio. Siamo felici del nuovo Palaghiaccio ma chiediamo che l’impianto sia idoneo per ospitarci, al momento non è così». Un giovane giocatore regala la maglietta della squadra al sindaco Giorgio Gori. Che risponde: «Dateci tempo, troveremo una soluzione».

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