Rompe braccio a carabiniere
dopo cena con rissa in pizzeria

Ha preso a craniate e a calci la vetrata della pizzeria, in centro città, dove aveva appena cenato: O.K., straniero classe 1978, è stato arrestato mercoledì notte dai carabinieri di Bergamo. Patteggiati 10 mesi di reclusione con pena sospesa.

Ha preso a craniate e a calci la vetrata della pizzeria, in centro città, dove aveva appena cenato: O.K., straniero classe 1978, è stato arrestato mercoledì notte dai carabinieri di Bergamo.

L’uomo, che in passato aveva lavorato in quel locale, due sere fa ha deciso di cenarci insieme a un altro ex collega, anche lui licenziato. Il pasto non è finito però a base di caffè e amari, ma con l’arresto (convalidato giovedì 31 luglio in aula) del 36enne.

Quando sono arrivati i militari e hanno cercato di bloccarlo, l’uomo si è anche divincolato procurando lesioni a uno di loro (braccio rotto, 20 giorni di gesso). In direttissima il 36enne ha scelto di patteggiare 10 mesi di reclusione. Pena sospesa.

Secondo l’accusa O. K.,dopo aver cenato con l’amico, ha discusso con il pizzaiolo e, in seguito, ha preso a craniate e calci la vetrata del locale. Quando sul posto sono giunti i carabinieri di Bergamo ha opposto resistenza all’arresto. In direttissima il 36enne ha detto di aver avuto quella reazione perché era stato picchiato dal pizzaiolo.

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