Salone Furietti, concluso il restauro
Via i ponteggi: riallestimento da fine mese

È ormai completato l’intervento di restauro del prestigioso Salone Furietti nella Biblioteca civica Angelo Mai in piazza Vecchia: un lavoro di grandissimo rilievo e pregio che restituirà alla città di Bergamo uno dei luoghi più rappresentativi della propria vita culturale.

Da lunedì 19 a mercoledì 21 ottobre, quindi tra pochissimi giorni, inizieranno i lavori per la rimozione dei ponteggi che tutt’ora insistono sul Salone: «Il cantiere avrebbe dovuto terminare prima – dice l’Assessore ai lavori pubblici del Comune di Bergamo Marco Brembilla –, ma l’intervento sul fregio, che non era stato inizialmente previsto e che siamo riusciti a finanziare con l’avanzo della gara d’appalto, ha comportato un leggero slittamento. Entro la fine del mese il Salone Furietti tornerà completamente fruibile».

Il cantiere fu avviato nel settembre 2014 con la sostituzione della caldaia della Biblioteca ed è poi proseguito sulla volta del Salone: il Furietti era stato chiuso nel 2012 per via del rischio di crollo del soffitto. L’intervento ha svelato un complesso sistema di tiranti e di travi che sorreggono il soffitto di legno sospeso insieme con il fregio che lo incornicia, praticamente una struttura sospesa un metro sotto il vero tetto della biblioteca e che ha richiesto delle cure straordinarie, con la sostituzione e il consolidamento delle oltre 82 centine che la sorreggono e la compongono, con migliaia di travi di legno rinnovate e lavorate dagli uomini del Comune di Bergamo insieme ai giovani restauratori dell’azienda bergamasca Ars Restauri. È stato ripristinato il pavimento in cotto, che negli ultimi decenni è stato nascosto da uno strato di linoleum, e infine restaurato il fregio che sormonta le grandi librerie della sala.

Tra lunedì e mercoledì è quindi previsto un restringimento della carreggiata nella via che costeggia l’ingresso della Biblioteca, proprio per consentire lo svolgimento dei lavori di smontaggio e rimozione dei ponteggi.

A fine mese il Salone tornerà nelle disponibilità della Biblioteca Mai che potrà procedere al riallestimento.

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