Salvini alla Ca’ Matta, senza ragazzi
«A ottobre scendiamo in piazza»

Matteo Salvini è arrivato alla Ca’ Matta nel giorno in cui i 24 ragazzi extracomunitari sono stati trasferiti per un giorno, proprio per evitare contrasti e nuove tensioni. Un fatto che ha permesso a Salvini di ironizzare sulla cosa e di lanciare una protesta: il 18 ottobre tutti in piazza.

È arrivato nel pomeriggio di sabato 16 agosto Matteo Salvini alla Ca’ Matta, ma qui ci ha trovato solo i suoi leghisti, in presidio, con un centinaio di persone ad attenderlo. I 24 ragazzi extracomunitari, proprio probabilmente per evitare nuove tensioni, erano stati trasferiti per questa giornata.

Un fatto che ha dato modo al leghista di ironizzare sulla questione: «È assurdo cosa sta succedendo - ha detto Salvini -. Li accogliamo e sono clandestini e senza documenti. E poi li portiamo a Gardaland sul Bruco Mela» ha sentenziato più volte il lumbard, come a far supporre che i 24 giovani fossero andati in gita al parco divertimenti.

Salvini ha colto l’occasione di questo incontro anche per parlare del «Modello Ca’ Matta», complimentandosi con «i ragazzi della Lega che stanno presidiando l’area e, «in un momento in cui tutti si lamentano ma non fanno nulla, loro si attivano con questo presidio». Un modello che secondo Salvini dovrebbe essere preso d’esempio, con un appello: «Il 18 ottobre l’operazione Mare Nostrum compie un anno: invece di lamentarsi, scendiamo tutti in piazza».

Per saperne di più leggi L’Eco di Bergamo del 17 agosto

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