Schianto: il copilota era malato
In casa certificati medici stracciati

Era malato Andreas Lubitz, il copilota che ha portato consapevolmente il volo Germanwings 4U9525 a schiantarsi contro una parete di rocce sulle Alpi francesi. Era malato, ma lo aveva tenuto nascosto ad amici e datore di lavoro.

A casa del 28enne gli investigatori della procura di Duesseldorf, che si sta occupando delle indagini sul versante tedesco, hanno trovato diversi certificati di malattia e prescrizioni mediche stracciate. Anche il giorno della tragedia, quando ha trascinato con sé verso la morte altre 149 persone, Lubitz avrebbe dovuto rimanere a casa, in malattia. «Germanwings non ha ricevuto alcun certificato di malattia» da parte di Lubitz, ha subito precisato la consociata Lufthansa con un tweet per allontanare da sé ogni sospetto.

Ma le nuove rivelazioni sul 28enne della Renania-Palatinato con la passione del volo, cresciuto in una piccola cittadina vicina al confine con la Francia, sono sconcertanti. E gettano un’ombra ancora più cupa sulle esistenze dei parenti delle vittime, in parte ancora sul luogo della tragedia, in parte tornati in Germania. Secondo quanto riportato da Bild, Lubitz aveva avuto «una pesante crisi di coppia con la sua ragazza», una «pena d’amore che lo aveva segnato profondamente». Per questo, oltre a una possibile sindrome da burnout per il troppo stress sul lavoro, gli investigatori stanno indagando «intensamente su una crisi personale» come motivo per il folle gesto. E il fatto che avesse appena comprato due Audi nuove, una per sé e una per la ragazza, scrive il settimanale Focus, lascia ancora più sconcertati.

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