Scuola, al via i test salivari per studenti elementari e medie

Green pass obbligatorio, a partire da mercoledì, per il personale scolastico e controlli a campione per gli studenti più piccoli. A una manciata di giorni dal ritorno sui banchi ci si prepara all’avvio di un nuovo anno di scuola in epoca Covid.

Nel Lazio saranno circa 18mila i test salivari a disposizione per la prima tranche di verifiche a campione nelle scuole. Si tratterebbe di circa il 10% del numero complessivo a livello nazionale. Le singole Asl, attraverso le equipe scolastiche, stanno prendendo contatti con gli istituti scelti per individuare le classi «sentinella». I test verranno ripetuti ogni 15 giorni e interesseranno gli studenti di scuole primarie e secondarie di primo grado (elementari e medie). Si partirà a ridosso dell’inizio delle lezioni.

A parlare del piano per monitorare gli studenti, in un’intervista pubblicata dal Corriere della Sera, è stata la responsabile del Dipartimento Malattie infettive dell’Istituto superiore di sanità, Anna Teresa Palamara, spiegando che «un certo numero di studenti verrà sottoposto a test salivari periodici che poi verranno analizzati con la tecnica molecolare». Centrali saranno le famiglie: «Stiamo lavorando insieme alle Regioni perché la raccolta della saliva possa avvenire a casa - ha detto - con semplici dispositivi per il campionamento, e le provette vengano raccolte in centri sul territorio da dove verranno inviate ai laboratori di riferimento».

Intanto dal primo settembre il personale scolastico, docente e non, dovrà essere munito di Green pass . Dopo le preoccupazioni espresse nei giorni scorsi dai presidi per quanto riguarda i controlli del certificato verde, il presidente dell’Associazione nazionale presidi, Antonello Giannelli, ha parlato di «prospettive sicuramente migliorative rispetto al passato» per quanto riguarda la «super App», su cui sta lavorando il ministero, «che consentirebbe il controllo collettivo in segreteria di tutti i green pass al mattino, prima che inizino le lezioni, per sapere chi può entrare e chi no quel giorno». Secondo Giannelli, «la App probabilmente arriverà per l’inizio delle lezioni».

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