«Scuole a Zingonia? No, grazie»
Razzismo? «No, solo per comodità»

«Scuole a Zingonia? No, grazie». Preferiscono tenere i figli a Verdellino le circa venti famiglie interpellate da Comune e istituto comprensivo affinché valutassero l’ipotesi di mandare i loro bambini, per l’anno scolastico 2014-2015, alle scuole elementari di largo Cartesio a Zingonia.

«Scuole a Zingonia? No, grazie». Preferiscono tenere i figli a Verdellino le circa venti famiglie interpellate da Comune e istituto comprensivo affinché valutassero l’ipotesi di mandare i loro bambini, per l’anno scolastico 2014-2015, alle scuole elementari di largo Cartesio a Zingonia, anziché al plesso di via Marconi a Verdellino, come avevano potuto scegliere all’atto di iscrizione alla prima.

Una sessantina, complessivamente, coloro che hanno optato per l’istituto di via Marconi, che però parrebbe non abbastanza grande per accoglierli tutti: per una ventina di loro, dunque una classe, non ci sarebbe lo spazio sufficiente.

Così il sindaco Giuseppe Maci, insieme ai dirigenti scolastici, tra cui il vicepreside Antonio Todaro, ha indetto una riunione per discutere del problema, chiamando in causa esclusivamente ventuno famiglie che avrebbero potuto essere più predisposte al cambio.

Solo in quattro avrebbero accettato, mentre gli altri hanno ribadito la volontà di restare a Verdellino. Dai presenti sono emerse serie motivazioni al diniego, soprattutto di tipo logistico e organizzativo. C’è chi ventila la possibile discriminazione razziale. ma i genitori sottolineano che non è affatto così.

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