Si scierà almeno fino a Pasquetta
Ecco le piste e le seggiovie aperte

A gennaio l’occhio dei patron dello sci galoppava sul calendario, inseguendo il rosso della festività ballerina. Né alta né bassa, semplicemente nel mezzo. Difficile, allora, fare previsioni. Solo oggi i gestori confermano che a Pasqua le stazioni sciistiche saranno aperte.

I turisti delle valli Seriana, Brembana e di Scalve, in massima parte lombardi, avranno così l’ultima occasione per sciare a pochi chilometri di casa, anche se soltanto lungo alcune piste. «Dai 1.550 ai 2 mila metri di quota, al prezzo scontato di 22 euro», spiega Angelo Stabilini di Colere Ski. Dopo la sospensione dei giorni scorsi (per il vento a 80 km all’ora), gli impianti saranno aperti almeno fino a Pasquetta.

Traguardo fissato a lunedì anche a Lizzola (nella foto), dove l’Agonistica è chiusa proprio per la manutenzione in vista del weekend, e agli Spiazzi di Gromo. «Sono aperte le seggiovie Spiazzi-Vodala e Vodala-Vaccarizza», dice il proprietario Angelo Testa. «Al Monte Pora - spiega l’amministratore delegato Lorenzo Pasinetti - si scia sulle piste Valzelli e Termen. Al Passo della Presolana, dove gli impianti sono già chiusi, è invece attiva la pista di bob estivi».

Anche in Valle Brembana, Pasqua all’insegna dello sci. Infatti, grazie alle condizioni meteo favorevoli la stagione sugli sci prosegue a gonfie vele e continuerà, come per tutte le stazioni sciistiche, fino al 12 aprile, quando si chiuderà ufficialmente.«Piazzatorre, Valtorta e Piani di Bobbio - assicura l’amministratore delegato di Imprese turistiche barziesi (Itb) Massimo Fossati - saranno ovviamente aperte in occasione delle vacanze pasquali. Per il comprensorio di Bremboski, sono sei le piste aperte a Carona e San Simone, otto quelle aperte a Foppolo.

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