Smottamento in Valle Imagna
3 mesi per sgomberare la strada

Dovranno portare pazienza ancora una novantina di giorni, forse meno, gli utenti della strada provinciale della Valle Imagna che da otto mesi devono fermarsi davanti al semaforo messo all’imbocco della galleria «La Grate - Ponte Giurino» all’indomani della frana scesa all’inizio di febbraio.

Dovranno portare pazienza ancora una novantina di giorni, forse meno, gli utenti della strada provinciale della Valle Imagna che da otto mesi devono fermarsi davanti al semaforo messo all’imbocco della galleria «La Grate - Ponte Giurino» all’indomani della frana scesa all’inizio di febbraio.

La paurosa frana di 15.000 metri cubi che aveva invaso la strada provinciale proprio all’imbocco della galleria tra Ponte Giurino e Capizzone, finendo nella vallata sottostante, avevo reso impossibile il transito sulla provinciale, provocando non pochi problemi di viabilità per i cittadini della Valle Imagna.

Immediato l’intervento dello Ster di Bergamo Regione Lombardia che in collaborazione con i Comuni di Berbenno e Capizzone, la Provincia, Comunità montana Valle Imagna e Bim, ha permesso di assegnare i lavori di somma urgenza per 200.000 euro all’impresa Bettineschi di Colere. La ditta in una quindicina di giorni aveva riaperto il tratto di strada, sulla quale si procede con circolazione a senso unico alternato, regolato da semaforo.

Nel frattempo gli stessi enti hanno operato per attivare l’intervento definitivo di rimozione dei restanti detriti – più di 5.000 metri cubi –, consolidare il pendio, sistemare la valletta e realizzare le opere d’ingegneria naturale previste dal progetto.

Leggi di più su L’Eco di Bergamo del 27 settembre 2014

© RIPRODUZIONE RISERVATA