Val Brembilla, assaggi e incontri
per celebrare lo Strachìtunt

Da venerdì 21 febbraio al Padiglione di Brembilla la manifestazione dedicata al celebre prodotto dop. Anche stand delle associazioni, assaggi e film.

Una tre giorni ricca di convegni, dibattiti, laboratori, visite ai luoghi di produzione e degustazioni in Val Taleggio e Valle Brembilla. Sarà questo, ma non solo, «Strachítunt. Da risorsa per la famiglia a valore per il territorio», l’evento organizzato per da venerdì 21 febbraio a domenica 23 febbraio dal Consorzio per la tutela dello Strachítunt Valtaleggio, con il cofinanziamento del Feasr - Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Lombardia. «Sabato – racconta Sara Invernizzi, collaboratrice del consorzio – l’ex padiglione Expo di Val Brembilla ospiterà due convegni, il primo di taglio formativo e antropologico e il secondo invece più speculativo e focalizzato su questioni inerenti al futuro dei piccoli consorzi, al quale seguirà un dibattito aperto sempre sul tema delle piccole produzioni. Domenica vi sarà un convegno di respiro politico e istituzionale con ospiti illustri come il sindaco Giorgio Gori e l’assessore regionale Fabio Rolfi».

Attorno a questi momenti formali vi saranno gli stand delle associazioni, proiezioni cinematografiche, laboratori di degustazione e caseificazione, visite ai siti produttivi e la possibilità di pranzare e cenare con menu a tema nei ristoranti.

«Lo Strachítunt Dop rappresenta una delle più piccole Dop d’Italia – continua Invernizzi – e viene prodotto in un contesto, quello della Val Taleggio e Valle Brembilla, caratterizzato dall’unicità di un territorio montano e ristretto. L’evento non si terrà solo a Val Brembilla, ma sarà itinerante nei quattro comuni del disciplinare di produzione: Val Brembilla, Taleggio, Vedeseta e Blello. Questo è un aspetto molto importante, perché l’evento è fatto proprio in un’ottica di coinvolgimento di un territorio più vasto, con l’obiettivo di coinvolgere enti, associazioni e amministrazioni diverse, che vogliamo fare entrare in contatto tra loro attraverso un prodotto che può unire davvero. Non si tratta quindi della tipica sagra che organizzavamo gli anni passati, ma di un evento diverso e sicuramente più ambizioso: che faccia conoscere il prodotto, certo, ma anche che generi dibattito, dialogo e conoscenza attorno a esso e che smuova riflessioni sul tema della produzione casearia di montagna: interverranno persone di realtà limitrofe, ma anche lontane e studiosi inglesi, americani e olandesi. Anche la scelta di tenere i convegni nell’ex Padiglione Expo segue questa nostra nuova ottica di inclusione, di riflessione e di condivisione».

«Siamo anche noi nell’area dello Strachìtunt – dichiara il sindaco di Val Brembilla Damiano Zambelli, – grazie ai pascoli di Gerosa. Da tempo collaboriamo con il consorzio e con l’ecomuseo della Val Taleggio per promuovere i prodotti locali. Siamo molto contenti che il consorzio ci abbia scelto come location e crediamo talmente tanto nell’evento che la nostra associazione “Turna a ’ndomà”, ne è sponsor tecnico e fa parte dell’organizzazione».

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