Vigili e Comune, prove di disgelo
Domenica nessuna forma di protesta

Il match in Tribunale tra il Comune e i 66 vigili turnisti è rimandato al 25 marzo. Così ha deciso il giudice del lavoro Cassia che mercoledì 28 gennaio ha sentito le parti contrapposte nella vertenza sul lavoro festivo infrasettimanale.

Tutto è nato dal fatto che agli agenti turnisti che lavorano nei giorni festivi infrasettimanali, dall’agosto del 2013 Palafrizzoni (forte di alcune sentenze della Cassazione) non paga più l’indennità di turno e gli straordinari suppletivi (sostituibili con un riposo compensativo).

I turnisti non ne fanno solo una questione economica. Sul tavolo mettono anche i giorni in più di lavoro. «L’anno scorso - spiega Enrico Togni della Cgil, coordinatore della Rsu - i turnisti hanno lavorato 11 giorni in più dei non turnisti. Nel 2013 i giorni in più di lavoro erano stati nove». «Inoltre – aggiunge l’avvocato Roberto Trussardi che assiste gli agenti che hanno presentato ricorso – i turnisti dovrebbero lavorare 35 ore alla settimana e gli altri colleghi 36 e invece succede l’esatto contrario».

Nel frattempo c’è da registrare un tentativo di dialogo tra Comune e sindacati dei vigili. Mercoledì 11 febbraio la delegazione trattante della Rsu incontrerà il direttore generale Michele Bertola. Sul banco dei sindacati, Palafrizzoni ha messo una proposta per quest’anno ovvero la possibilità di ridurre fino a un massimo del 50 per cento il contingente del personale turnista in servizio in alcune festività che cadono in giorni infrasettimanali.

Domenica è in programma la chiusura del centro cittadino alle auto e in concomitanza la partita Atalanta-Cagliari. I sindacati dei vigili non hanno previsto nessuna forma di protesta dopo il blocco degli straordinari di dicembre e l’assemblea sindacale che aveva contribuito a far saltare la Ztl del 18 gennaio.

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