Vittorio Emanuele, 14% non ammessi
Al Pesenti più bocciati che rimandati

Cominciano a essere più completi i tabelloni dei risultati scolastici di fine anno. Anche per gli studenti bergamaschi è ormai arrivato il momento di fare i conti con bocciature e debiti, anche se per la verità nei licei il trend sembra essere quello di una diminuzione sia delle une, sia degli altri.

Cominciano a essere più completi i tabelloni dei risultati scolastici di fine anno. Anche per gli studenti bergamaschi è ormai arrivato il momento di fare i conti con bocciature e debiti, anche se per la verità nei licei il trend sembra essere quello di una diminuzione sia delle une, sia degli altri.

L’unica eccezione a questa regola è costituita del Liceo linguistico Falcone, anche se per pochissimi punti percentuali. Qui le bocciature sono in aumento rispetto allo scorso anno (sono state 79, il 6,7% contro il 5,9% del 2012/2013) e sospensioni di giudizio praticamente invariate rispetto all’anno scolastico precedente.

Al Liceo delle scienze umane Secco Suardo in netto calo le bocciature rispetto all’anno scorso: nelle classi prime si registra un 10,5% (contro il 17% dell’anno precedente), nelle seconde la percentuale scende al 3,8%, mentre nel 2012/2013 si era assestata sul 5%. Nelle classi terze saranno il 4,2% gli studenti che dovranno ripetere l’anno, mentre l’anno scorso erano stati l’8%. Infine le quarte, dove i non ammessi sono davvero pochissimi, l’1,7% (contro il 3% precedente). In calo anche gli studenti rimandati, anche se di pochissimi punti percentuali.

Anche al Liceo scientifico Mascheroni bocciature in calo: se l’anno scorso si registravano 69 studenti rimandati (pari al 5,87% degli iscritti alle classi dalla prima alla quarta), quest’anno se ne segnalano solo 52, il 4,1%. Contemporaneamente però salgono i rimandati: in questo anno scolastico sono in totale 291, il 23,3%, mentre l’anno scorso erano il 21,85%.

Sempre nei licei, anche al Lussana diminuiscono le bocciature. Con 82 studenti (il 6,5% degli iscritti contro il 7,46% dell’anno scorso) rimandati e 303 (il 24,3%) che dovranno presentarsi prima di settembre per sostenere gli esami di riparazione. Al liceo sociosanitario Mamoli invece la più alta percentuale di studenti ammessi alla classe successiva: tra la prima e la quarta, sono stati l’80,9% gli studenti a superare l’anno senza debiti, solo 11 i bocciati e 62 i sospesi in giudizio.

La percentuale di ammessi scende se si prende in considerazione la parte professionale del Mamoli: qui gli ammessi sono il 64,8%, con il 10,5% di bocciati (erano 9,99% l’anno scorso) e il 24,6% gli studenti con debito. L’istituto Pesenti è l’unico dove il numero degli studenti non ammessi supera quello dei rimandati: per la precisione i bocciati sono 238 (il 24,7% del totale) mentre gli studenti con debiti 168 (17,4%).

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