Cibo e cinema, premiati i giovani
Domenica sul Sentierone L’Eco cafè

Al Food Film Fest le scuole si cimentano nel concorso organizzato per la kermesse. Al primo posto si piazza la 3ª dell'istituto di Barzana, argento e bronzo per 4ª e 3 di Serina. Sabato degustazioni «donizettiane» e domenica c’è lo stand de L’Eco cafè.

Terza tappa del tour 2017 per L’Eco cafè. La redazione mobile del giornale sarà presente domenica, dalle 10 alle 20, sul Sentierone, nel cuore di Food Film Fest. Molte le iniziative proposte, dall’immancabile degustazione gratuita di caffè Poli alla diffusione gratuita de L’Eco café news che regala la pagina storica del 1950 dedicata all’apertura dell’albergo Diurno, la diffusione gratuita di cartoline Storylab, con immagini d’epoca di Bergamo, mentre chi vuole potrà scrivere un post- it da affiggere su un «wall» pensato ad hoc.

L’Eco cafè non dimentica poi i lettori più affezionati, infatti dopo Leolandia ritorna Iper con i suoi buoni spesa. Con un abbonamento trimestrale 6 giorni a 55 euro (invece di 77€) si riceveranno infatti 5 buoni spesa da 10 euro ciascuno spendibili nei punti vendita di Seriate, Orio e Brembate. Dopo i primi tre mesi in offerta, un secondo abbonamento a 6 o a 12 mesi a condizioni molto vantaggiose.

Intanto al Food Film Festival spazio dunque alla creatività dei bambini, a partire dal concorso cinematografico «Cibo buono, cibo sano nella tradizione bergamasca», per finire con «Mangiar con gli occhi» il laboratorio a cura di moBLArte. Concorso e laboratorio pensati e organizzati proprio per coinvolgere attivamente le giovani generazioni in questa kermesse tutta dedicata alla settima arte che incontra il cibo. Dieci dunque le classi della scuola primaria che hanno risposto all’appello per la produzione di un cortometraggio che raccontasse i prodotti tipici del nostro territorio, oppure il piatto preferito, o la ricetta della nonna.

Ad aggiudicarsi il primo premio di 1.000 euro, offerto da Coldiretti Bergamo per l’acquisto di materiale scolastico, è stata la classe 3a dell’Istituto comprensivo di Barzana con «Coltivo, cucino, concimo», un corto dedicato al ciclo dei prodotti agricoli del territorio di Barzana. «Abbiamo creduto in modo particolare a questo concorso – ha sottolineato Alberto Brivio, presidente Coldiretti Bergamo – perché il nostro obiettivo è anche quello di far crescere nelle nuove generazioni il senso e il significato che riveste il cibo, anche in rapporto al legame che questo ha con il territorio. L’agricoltura oggi – ha ricordato Brivio – è spesso l’unico presidio rimasto a tutela di alcune zone, soprattutto quelle più svantaggiate, come ad esempio la montagna. Ecco quindi che rifarsi alle tradizioni è utile non solo per recuperare un’alimentazione sana e genuina, ma anche per mantenere alta l’attenzione sul nostro territorio. Non solo, conoscere ciò che si mette in tavola vuol dire anche imparare a distinguere i prodotti in base alla loro stagionalità, quindi rispettare l’ambiente e guardare al futuro con una prospettiva ecosostenibile».

Secondo posto per la classe 4ª dell’Istituto comprensivo di Serina che con il corto «In cucina con i nonni» si è portata a casa il premio da 500 euro per l’acquisto di materiale scolastico, offerto da Yoobe, la cartoleria online che aiuta le scuole. Terzo gradino del podio con «Oggi insegno io» per la classe 3ª dell’Istituto comprensivo di Serina. Il premio da 500 euro, sempre per l’acquisto di materiale scolastico, è stato offerto da Trony Rigamonti Dalmine. I lavori dei bambini sono stati apprezzati anche dalla dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale, Patrizia Graziani che, in occasione della cerimonia di premiazione di giovedì sera, ha sottolineato l’importanza della riscoperta delle ricette della tradizione anche come momento di incontro tra le generazioni e di costruzione di legami familiari importanti come quello con i nonni.

Dalla creatività dei bambini per la realizzazione dei corti al laboratorio organizzato per sabato pomeriggio, alle 17 ad Astino, dall’Orto Botanico di Bergamo dal titolo «Frutto o non frutto?», un viaggio alla scoperta del mondo delle piante, adottando la loro prospettiva. Food Film Fest non trascura nemmeno il palato degli adulti che sabato sera potranno «gustare» il laboratorio L’elisir d’amore: la tradizionale Torta Donizetti della pasticceria Marianna e il Moscato Giallo «Laurenzio» dell’Azienda Pecis, presentato dalle Condotte di Slow Food Bergamo nell’ambito della Donizetti Night.

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