Rinnovo del contratto: accordo
nel settore cemento-industria

Dopo una trattativa di quasi cinque mesi è stata raggiunta a Roma l'ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto nazionale del settore del cemento-industria, particolarmente significativo per Bergamo, perché comprende oltre il 10% dei lavoratori complessivi (circa 1.300 su 12 mila) avendo sul proprio territorio un colosso come Italcementi e gruppi importanti come Unicalce, Italgen e Nuova Siga.

L'accordo prevede aumenti di 132 euro a regime, 32 il primo anno, 40 il secondo e 60 il terzo. A questi si aggiungono 60 euro a copertura per i mesi di gennaio e febbraio 2010, 13 euro di sanità integrativa, di cui 3 a carico del lavoratore con adesione volontaria, un incremento dello 0.20% a carico delle aziende per la previdenza integrativa, la proroga a tutto il 2010 degli accordi di ciascun gruppo in essere, mantenendo però le scadenze previste per la nuova contrattazione, seppur con effetti a partire dal gennaio 2011.

Inoltre, come elemento di garanzia per i lavoratori delle imprese che non effettuano contrattazione aziendale, viene prevista un'indennità di mancata contrattazione pari a 120 euro all'anno, oltre ad un notevole miglioramento del sistema delle regole e delle relazioni industriali. Molto positive le reazioni del sindacato: adesso verranno programmate le assemblee di informazione e valutazione dell'Accordo, sui risultati raggiunti. Leggi di più su L'Eco di sabato 20 febbraio.

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