Articoli sport: Bergamo 2ª in Lombardia
ma in un anno perso il 10% di aziende

Lombardia regina degli articoli sportivi in Italia con il 21,4% dei produttori e oltre 208 milioni di euro di interscambio nel 2009. Oltre la metà dell'interscambio è costituito da importazioni, per un valore di circa 122 milioni di euro, in maggior parte dirette a Milano (79,7% del totale lombardo) e provenienti dall'area della Unione Europea (61,3%) e dall'Asia (35%).

La Cina resta comunque il principale fornitore lombardo, concentrando nel 2009 un import dal valore superiore ai 33 milioni di euro, mentre la Francia si conferma il maggior fornitore europeo con il 41,3% delle importazioni provenienti dalla Ue.

Tra le province esportatrici prima è ancora Milano con il 46,8% del totale regionale e il 6,2% nazionale, seguita da Mantova con il 25,2% e 3,4%. Europa, sia Ue (62,2%) che extra Ue (13,9%), e America (11,5%) le principali destinazioni dei prodotti sportivi lombardi.

Imprese lombarde dello sport
Sono 187 le imprese attive in Lombardia nella produzione di articoli sportivi, il 21,4% del totale italiano di settore. Milano con il 32,6%, Bergamo con il 14,4% (ma rispetto al 2009 ha perso il 10% delle aziende: da 30 a 27) e Varese con l'11,8% le principali province per numero di attività.

Export lombardo di articoli sportivi nel 2009 per provincia
Quasi la metà delle esportazioni lombarde di articoli sportivi parte da Milano (46,8%, per un valore di oltre 40 milioni di euro) e oltre un quarto da Mantova (25,2%, oltre 21 milioni di euro).

Import lombardo di articoli sportivi nel 2009 per provincia
Nel 2009 è Milano la provincia più attiva nell'import con ben il 79,7% delle importazioni regionali, pari a circa 100 milioni di euro. Seguono Bergamo (4,3%) e Brescia (4,1%).

Emerge da un'elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati registro imprese anni 2010 e 2009 e su dati Istat anni 2008 e 2009.

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