Scende la domanda di prestiti -4%
Ma frena il calo delle erogazioni

A Bergamo cala la domanda di prestiti (-4.7% rispetto al 2010) ma diminuisce il calo delle erogazioni specie per chi ha una buona storia di credito (-3%). Lo rileva l'indagine Crif, società che gestisce un sistema di informazioni creditizie in Italia.

A Bergamo cala ancora la domanda di prestiti (-4.7% rispetto al 2010) ma diminuisce il calo delle erogazioni specie per chi ha una buona storia di credito (-3%). Lo rileva l'indagine Crif, società che gestisce il più importante sistema di informazioni creditizie operante in Italia.

Il 2011 è stato un anno indubbiamente difficile per il comparto del credito al consumo, sia per la perdurante debolezza della domanda da parte delle famiglie, principalmente a causa delle persistenti difficoltà sul mercato del lavoro, sia per la prudenza che ha caratterizzato le politiche di erogazione degli istituti di credito.

Nello specifico, dalle rilevazioni di Crif è emerso che anche nella provincia di Bergamo nei primi tre trimestri dell'anno passato si è verificata una contrazione della domanda di prestiti personali e finalizzati, nel loro aggregato, complessivamente pari a -4.7% in relazione al numero di finanziamenti richiesti. La dinamica rilevata in provincia trova conferma anche nei dati sulle richieste registrati sia a livello regionale (dove il calo è stato del –3.3%) sia a livello nazionale (-3,7% in relazione al numero di finanziamenti richiesti).

Questa dinamica evidentemente è riconducibile alla pesante incertezza che grava sull'evoluzione del quadro congiunturale e alla conseguente debolezza dei redditi e delle entrate future delle famiglie. Stupisce però che, in controtendenza rispetto al trend nazionale, a Bergamo il calo della domanda abbia colpito maggiormente il comparto dei prestiti personali, che fa segnare una contrazione del -6.7% in relazione al numero di prestiti richiesti.

La componente della domanda di prestiti finalizzati, ossia i finanziamenti destinati all'acquisto di beni e di servizi da sempre trainata dall'acquisto di auto e moto, nel periodo di osservazione ha invece fatto segnare un -2.6%. Il calo della domanda in provincia si accompagna alla diminuzione delle erogazioni da parte degli Istituti di credito: il numero dei prestiti erogati nella provincia di Bergamo, infatti, è diminuito di un -4.4% rispetto al corrispondente periodo 2010. In questo scenario, tra i fattori che hanno contenuto il calo dell'erogazione del credito al consumo rispetto al calo della domanda indubbiamente ha giocato un ruolo chiave la buona referenza creditizia di chi ha richiesto il finanziamento.

Analizzando infatti i prestiti accordati dopo la valutazione da parte degli Istituti dell'affidabilità creditizia e della sostenibilità finanziaria dei richiedenti nel Sistema di informazioni creditizie (SIC) gestito da CRIF, è emerso che anche nella provincia di Bergamo si è registrata una diminuzione minore, pari a -3%.

A conferma che la referenza creditizia è stato un motore trainante per l'erogazione del credito e non, come erroneamente alcuni pensano, un fattore di selezione.

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