Terre del Colleoni Doc al Vinitaly
Tre cantine e cinque etichette

Anche se saranno presentate ufficialmente alla ormai imminente edizione di Vinitaly (Verona, 25-28 marzo), sono già in circolazione le prime bottiglie di vino bergamasco etichettate con la nuova Denominazione di Origine Controllata Terre del Colleoni Doc.

Anche se saranno presentate ufficialmente alla ormai imminente edizione di Vinitaly (Verona, 25-28 marzo), sono già in circolazione le prime bottiglie di vino bergamasco etichettate con la nuova Denominazione di Origine Controllata Terre del Colleoni Doc o, più semplicemente, Colleoni Doc. Sono vini della vendemmia 2011, che, prima dell'ottenimento della Doc, erano classificati come Igt, Indicazione Geografica Tipica.

Sono tre le cantine bergamasche – per un totale di cinque etichette - che per prime hanno accettato con favore e “sfruttato” la possibilità di cambiare etichetta ad alcuni dei loro vini Igt della vendemmia 2011. La Cantina sociale bergamasca di San Paolo d'Argon presenterà a Vinitaly tre prodotti: Terre del Colleoni Schiava Doc, Terre del Colleoni Incrocio Manzoni 6013 Doc, Terre del Colleoni Franconia Doc. L'azienda La Tordela di Torre de' Roveri presenterà Terre del Colleoni Incrocio Manzoni 6013 Doc. Infine l'azienda Angelo Pecis di San Paolo d'Argon presenterà il suo Terre del Colleoni Franconia Doc. Le tre cantine metteranno complessivamente sul mercato 30 mila bottiglie con l'etichetta della nuova Doc orobica. Per avere gli Spumanti Metodo Classico Colleoni ci vorranno almeno due anni.

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