Pioggia e neve, addio siccità
Anche l'agricoltura tira il fiato

Le piogge delle ultime settimane hanno fatto tirare un sospiro di sollievo agli operatori agricoli bergamaschi. E la neve degli ultimi giorni ha ulteriormente rasserenato il clima, perché sulle nostre montagne si è riformata la scorta d'acqua.

Le piogge delle ultime settimane hanno fatto tirare un sospiro di sollievo agli operatori agricoli bergamaschi. E la neve degli ultimi giorni ha ulteriormente rasserenato il clima, perché sulle nostre montagne si è riformata la scorta d'acqua che servirà per le prossime irrigazioni.

«Non vi è più un'emergenza manifesta – aveva detto nei giorni scorsi Alberto Brivio, presidente della Coldiretti Bergamo – ma resta il problema dei grandi invasi che non hanno raggiunto i livelli dell'anno scorso». Ora invece, proprio grazie alle nevicate, anche questo problema sembra avviato a soluzione.

Insomma la natura ha risistemato un po' le cose. Ma resta il problema del clima: «Le anomalie del clima sono diventate la normalità, è questo l'aspetto preoccupante – aveva spiegato Alberto Brivio –. A lunghi periodi di siccità si susseguono piogge concentrate che non permettono una corretta ricezione dell'acqua da parte del suolo e delle falde».

Ora qualche nuova preoccupazione c'è, ed è legata agli sbalzi di temperatura che potrebbero creare qualche problema ad alcune colture: perché si passerà da temperture notturne di 6-7 gradi (in pianura) a giornate di solleone, con il termometro che di giorno si avvicinerà ai 30 gradi.

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