La Borsa si tira su, banche ok
Banco Popolare +5%, Ubi +4,8%

Chiusura di seduta positiva per Piazza Affari, al termine di una giornata che si era aperta con gli indici in ribasso. Milano sfrutta la buona vene del comparto bancario, anche se il quadro economico resta molto incerto, con la Grecia e la Spagna costantemente monitorate dagli operatori.

Chiusura di seduta positiva per Piazza Affari, al termine di una giornata che si era aperta con gli indici in ribasso. Milano sfrutta la buona vene del comparto bancario, anche se il quadro economico resta molto incerto, con la Grecia e la Spagna costantemente monitorate dagli operatori. Intanto lo spread tra Bpt decennali e Bund tedeschi chiude a quota 444 punti con il rendimento del decennale al 5,66%.

L'indice Ftse Mib ha fatto segnare nel finale un +1,19% a quota 12.891 punti, mentre l'Ftse Italia All-Share guadagna l'1% a 13.817 punti. In rialzo anche l'Ftse Star, che mette a segno un rimbalzo dello 0,20% a quota 9.794 punti. Fra i titoli del listino milanese, fra i segni verdi in evidenza soprattutto Intesa Sanpaolo che guadagna 5,7 punti, seguito da Banco Popolare (+5%), Ubi Banca (+4,8%), Unicredit e Bper.

Fra i maggiori ribassi del listino invece, Ferragamo che cede 3,7 punti, ma in calo anche Fiat Industrial, Tod's, Pirelli & C. e Azimut. Le altre principali Borse europee archiviano le contrattazioni all'insegna dei segni misti, con Wall Street che apre con il segno meno. Fra le piazze finanziarie, Parigi chiude a +0,14%, Francoforte cede l'1,19% mentre Londra resta chiusa per i festeggiamenti in onore della Regina Elisabetta.

Ecco il borsino orobico
A2A: +1,83%, Brembo nessuna variazione, Banco Popolare +5%, Credito Bergamasco +0,42%, Italcementi -0,48%, Italcementi Risp. +1,19%, Italmobiliare +0,72%, Italmobiliare Rnc. +2,14%, Tenaris -0,74%, Tesmec +4,20%, Ubi Banca +4,80%.


© RIPRODUZIONE RISERVATA